Ancelotti-Milan, CI SIAMO: tutto fatto dopo l’addio al Real | È la conclusione di un cerchio

Il Milan potrebbe ingaggiare Ancelotti per iniziare un nuovo ciclo, ha l’esperienza tale per riportare in alto i rossoneri
Il Milan può salvare la propria stagione alzando la Coppa Italia che garantirebbe l’accesso alla prossima Europa League ma sono molti i rimpianti dato il potenziale della rosa, espresso solo a sprazzi e in occasione di determinate partite, come i cinque derby disputati e conclusi da imbattuti.
Un’altra serata da ricordare per il club rossonero è stato il blitz al Bernabeu contro il Real Madrid nel girone unico di Champions League, poi vanificato dalle battute d’arresto contro la Dinamo Zagabria e il Feyenoord che sono costati la qualificazione agli ottavi di finale della massima competizione europea.
Una prova di orgoglio e di spessore che ha sorpreso l’allenatore dei Blancos Carlo Ancelotti, campione d’Europa in carica ma giunto alla fine di un ciclo con la squadra della Capitale spagnola, che rischia di non vincere alcun trofeo.
Lo scorso weekend il Real si è arreso, ai tempi supplementari, al Barcellona nella finale di Coppa del Re, e sta per lasciare anche la Liga ai rivali blaugrana, che hanno un vantaggio da conservare in queste ultime gare di campionato.
Ancelotti pare essere giunto al capolinea della propria avventura alla guida del Real Madrid
E così per Ancelotti si prospetta l’addio dopo due cicli in cui ha vinto tutto. Il figlio Davide potrebbe intraprendere la carriera del padre, dopo ben dodici anni al suo fianco, tra cui anche alla guida del Napoli.
Ha l’esperienza tale da cimentarsi sulla panchina di un top club europeo e, perchè no, proprio al Milan che è alla ricerca di un tecnico con cui costruire un progetto che consenta di dare continuità di risultati e di ritornare a competere per i vertici.

Perché Ancelotti potrebbe essere l’allenatore adatto per il Milan del futuro
Davide Ancelotti è un nome che stuzzica i tifosi e l’organigramma societario che dovrà valutare quale profilo sia più adatto per succedere a Conceicao, dopo avere sbagliato ad affidare la guida dell’organico a due allenatori portoghesi.
Il legame che gli Ancelotti hanno con il Milan è sotto l’occhio di tutti e questo rappresenterebbe un ulteriore incentivo per compiere questa scelta, coraggiosa ma anche di cuore.