Allegri: “Cuadrado non sarà sostituito sul mercato” [VIDEO]

La conferenza stampa di mister Allegri alla vigilia di Atalanta-Juventus, semifinale di andata di Coppa Italia in programma il 30 gennaio alle 20:45

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Atalanta-Juventus, semifinale di andata di Coppa Italia. In campionato, allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia, è finita 2-2 con Dybala che ha sbagliato un calcio di rigore in extremis, stavolta invece sarà solo il primo round di una partita che in tutto durerà 180 minuti: “Sappiamo che è una gara difficile – esordisce il tecnico livornese – ma è diversa da quella di campionato. Il nostro obiettivo è fare gol in trasferta, si giocherà sui 180′. Per noi la Coppa Italia è un obiettivo importante perché arrivare per la quarta volta di fila in finale sarebbe una cosa importante ma c’è da passare da Bergamo e domani è il primo step”.

La formazione ancora non l’ha decisa, ma pian piano Allegri sta recuperando anche qualche infortunato e inevitabilmente ci sarà qualche rotazione. “L’Atalanta è una realtà del campionato. Ha giocatori ottimi, anche in autostima sono molto cresciuti. E’ un avversario da rispettare, sapendo che giocare a Bergamo è sempre difficile. Higuain gioca meglio vicino alla porta? Ha ragione, per fare gol bisogna stare vicini alla porta. Turnover? Devo vedere come stanno i giocatori dal punto di vista fisico. Rientrerà Marchisio a disposizione del gruppo, avremo un giocatore in più. Carichi di lavoro? E’ stato fatto un lavoro buono ma non eccessivo. Nel girone di ritorno è sempre più complicato fare punti perché diventano importanti. Bernardeschi? Devo valutare chi farò giocare davanti. Cuadrado? Aspettiamo a farlo operare, in ogni caso comunque la squadra rimane questa. Caldara e Spinazzola? Sono due giocatori importanti, cresciuti molto. Poi a fine stagione vedremo”.

Ieri, intanto, è stata un’altra giornata disastrosa per il Var, nulla che Allegri non avesse già previsto l’estate scorsa, ma ormai indietro non si torna, ragion per cui il tecnico bianconero predica prudenza. “Sono giornate che capitano, bisogna accettarle. Tutti facciamo errori, più polemiche facciamo e peggio è”.

Nonostante sei anni di vittorie, la Juve continua ad avere fame di vittorie, il segreto non c’è, se non quello di alzare l’asticella degli obiettivi ogni giorno. “Bisogna fare piccoli passi – insiste Allegri – . L’obiettivo più vicino è quello di domani per mettere le basi per il passaggio del turno. Dobbiamo metterci in discussione e alzare l’asticella ogni giorno. Coppa Italia snobbata? È un errore snobbarla perché poi quando si arriva alla fine, tutti tengono alla Coppa Italia. Quindi a noi interessa, arrivare a maggio a Roma è sempre bello”.

Infine, una battuta sulla lotta scudetto, che ormai è un discorso a due tra Juventus e Napoli: Roma e Inter si sono sciolte come neve al primo sole. “Era difficile che le altre squadre tenessero il nostro passo. Bisogna fare i complimenti al Napoli perché 57 punti sono tantissimi. La Lazio in un campionato normale sarebbe seconda a 4 punti dalla vetta. In questo momento la Lazio non lotta momentaneamente per il campionato perché noi e il Napoli stiamo facendo benissimo. Senza Juve e Napoli – conclude – il campionato sarebbe sicuramente molto più aperto”.