Addio al “peggior nemico di Gattuso”: la Federazione annuncia la fine del rapporto | Arriva la rivincita italiana dopo oltre 20 anni

Gattuso costretto a dire addio al suo peggior nemico: la federazione annuncia il suo addio, per il Ct è una rivincita.

Può finalmente tirare un sospiro di sollievo Gennaro Gattuso, perché con la vittoria arrivata contro Israele, l’Italia si è qualificata aritmeticamente al secondo posto del girone.

Inutile esultare troppo però perché adesso gli azzurri sono attesi ai playoff, e considerata la storia recente della nostra nazionale, eliminata per ben due volte consecutivamente dalle qualificazioni Mondiali, e dunque è ancora troppo presto per festeggiare.

Ma superare la Norvegia di Haaland era praticamente possibile, e dunque bisogna dare merito a Gattuso che in questi suoi primi mesi da Ct sembra effettivamente riuscito a ricompattare la squadra. Non bisogna infatti in alcun modo dimenticare quanto fosse critica la situazione al suo arrivo. Difficile capire cosa non abbia funzionato tra l’Italia e Spalletti, ma di sicuro nessuno si aspettava che il tecnico di Certaldo potesse fallire in modo così clamoroso.

Nei suoi due anni come Ct, Spalletti non è sembrato incidere in alcun aspetto sugli azzurri. E così dopo il tremendo esordio contro la Norvegia nei gironi di qualificazione, la federazione ha infine deciso di licenziare l’allenatore toscano.

La scelta della federazione di puntare su Gattuso

Al suo posto si è scelto di puntare su Gattuso, una decisione che ha lasciato sorpresi molti, considerato che il curriculum del tecnico non regge il confronto con i suoi predecessori. Spetta adesso al nuovo tecnico dimostrare di avere tutte le carte in regola per risorgere la nazionale dalle sue ceneri dopo questo difficile periodo, e la qualificazione ai play off, è sicuramente un primo passo incoraggiante in tal senso.

Anche perché Gattuso è perfettamente consapevole, come ha dimostrato anche nell’ultima conferenza stampa di presentazione, che non può permettersi passi falsi perchè il Ct è sempre il primo a pagare per la crisi della nazionale. E d’altronde, proprio la mancata qualificazione ai Mondiali, è appena costata il posto a quello che per anni è stato il “peggior nemico” di Gattuso, Jon Dahl Tomasson.

Addio al peggior nemico di Gattuso: esonerato dalla Federazione

È notizia di queste ore infatti che la federazione svedese ha deciso di sollevare dal suo incarico il Ct Jon Dahl Tomasson dopo che la nazionale si è piazzata all’ultimo posto nel girone di qualificazione ai Mondiali. Lo svedese non è una persona qualunque per Gattuso, in primo luogo perchè i due sono stati compagni di squadra al Milan dal 2002 al 2005. E proprio in quel periodo in cui condividevano la stessa maglia, Gattuso se lo ritrovò anche da avversario agli Europei del 2004, finito nella storia del nostro calcio per via del presunto “biscotto” tra Svezia e Danimarca. Una partita finita 2 a 2 e che sancì l’eliminazione degli azzurri dal torneo.

Si è sempre sostenuto infatti che le due nazionali si misero d’accordo per eliminare l’Italia, con Tomasson che in quella partita fu autore di una doppietta che lo rese per sempre inviso ai tifosi italiani e forse allo stesso Gattuso.