Vlahovic-Juve, terremoto totale: lo cacciano, ma non se ne va I Decine di offerte scartate, Comolli è fuori di sé

Dusan Vlahovic sembra destinato a restare alla Juventus nonostante i tifosi e la dirigenza non lo vogliano più in squadra

Dusan Vlahovic è stato uno dei nomi più ricorrenti del mercato estivo. La Juventus si è presentata ai Mondiali per Club con la consapevolezza di dovere risolvere il problema relativo al futuro del serbo, con il rinnovo di contratto che non è stato raggiunto e con la scadenza prevista per il prossimo giugno.

L’ingaggio elevato, pari a 12 milioni netti a stagione, ha rappresentato un enorme ostacolo per trovare acquirenti che fossero disposti a garantirgli una cifra simile, eccessiva se confrontata con il suo rendimento.

Nello scorso campionato ha raggiunto la doppia cifra ma ha alternato prestazioni convincenti ad altre sottotono, oltre a essere sorpassato da Kolo Muanì nelle gerarchie da gennaio in poi, quando il francese è approdato in Italia e ha avuto subito un ottimo impatto.

Il pre-campionato ha visto Vlahovic andare a segno in più occasioni, come nella partita in famiglia contro la Next Gen, ma anche fallire ghiotte occasioni sotto porta. E proprio dopo uno di questi errori, è stato riempito di fischi dai tifosi dell’Allianz.

Vlahovic ha rifiutato di ridursi lo stipendio e non ha trovato acquirenti

Il Milan ha abbandonato la pista e sta virando su Boniface del Bayer Leverkusen, mentre dalla Premier League non sono arrivate offerte concrete, malgrado la Juventus abbia abbassato a 20 milioni la richiesta per il costo del suo cartellino.

E così l’ipotesi più plausibile, a pochi giorni dal gong del calciomercato estivo, è quello di vedere di nuovo Vlahovic in campo con la maglia della Juventus. In questo caso gli scenari sarebbero due.

Vlahovic resta alla Juventus, gioca o va in tribuna?

Vlahovic potrebbe essere messo fuori rosa e costretto a restare in tribuna fino a gennaio oppure potrebbe essere utilizzato da Tudor nelle rotazioni del reparto offensivo.

Dopo i fischi, Igor lo ha difeso con le seguenti dichiarazioni: “Mi dispiace sempre, è un giocatore della Juve ed è un ragazzo che si allena bene”. Parole di distensione che sembrano fare propendere un reintegro completo all’interno del gruppo spogliatoio, in un’annata che si prospetta intensa e ricca di impegni e che presuppone il ricorso sistematico al turnover da parte del mister croato.