“Vlahovic andrà via alle nostre condizioni: altrimenti resterà”: Comolli è chiaro ma c’è lo spiffero I Da Torino a Milano a questo prezzo entro questa data
Damien Comolli ha fissato la condizione che rende fattibile la cessione di Dusan Vlahovic, se non sarà rispettata la punta resterà
La Juventus ha intenzione di farsi rispettare sul fronte uscite. Damien Comolli e Francois Modesto sono alle prese con la difficile operazione di liberarsi di alcuni ingaggi onerosi e giocatori che non rientrano nel progetto di Igor Tudor. Con Timothy Weah la dirigenza è stata capace di fare valere le proprie richieste economiche, costringendo il Marsiglia ad alzare l’offerta, nonostante l’esterno avesse manifestato la volontà di trasferirsi subito in Francia.
La speranza è che un destino analogo riguardi il nodo più spinoso, quello inerente a Dusan Vlahovic, il cui contratto è in scadenza la prossima estate, con l’aumento dell’ingaggio che sta per diventare realtà e con la paura di perderlo a zero che si prospetta all’orizzonte.
Un doppio pericolo da scongiurare. Da una parte il rischio di inserire a bilancio uno stipendio di 12 milioni per un centravanti che non partirebbe titolare e dall’altra quello di non evitare la minusvalenza, arrivando al termine del contratto.
Il Milan è interessato ma ha offerto 10 milioni come conguaglio, una cifra rispedita al mittente e ritenuta persino offensiva per un attaccante che è, comunque, in grado di garantire un buon bottino realizzativo e che ha maturato una certa esperienza anche in campo internazionale.
La Juventus vuole farsi rispettare, con Vlahovic i rapporti sono tesi
Per questo motivo Damien Comolli ha fatto sapere che Vlahovic partirà alle condizioni stabilite dalla Juventus, altrimenti resterà. L’opinionista e tifoso bianconero Gianni Balzarini loda il pugno duro del direttore generale bianconero, confidando che una soluzione sia trovata in fretta, per il bene di tutti.
Il Milan è alla ricerca di una punta centrale da alternare a Gimenez e il dispendio economico sarebbe, comunque, irrisorio rispetto alle potenzialità di un giocatore che Max Allegri conosce bene e che gradisce.
L’offerta minima che consentirà a Vlahovic di lasciare la Continassa
La Juventus chiede almeno 20 milioni ma i rossoneri pretendono che il serbo si dimezzi lo stipendio per scegliere di trasferirsi a Milano, in un club che sarebbe disposto a dargli spazio, in una stagione che porta al Mondiale, appuntamento a cui Dusan non vuole mancare.
Le condizioni restano favorevoli per trovare un accordo ma la novità principale da sottolineare è che la Juventus non vuole porsi come una vittima sacrificale in questa trattativa.