Verso Juventus – Chievo: i titolari ne fanno 9 ai primavera. Bonucci K.O.

A tre giorni dal posticipo contro il Chievo, l’allenamento di questa mattina dei bianconeri è stato dedicato alla sfida infrasettimanale contro una formazioni mista di Allievi e Primavera. Del Neri ha ruotato tutti gli uomini a sua disposizione, ad eccezione dei portieri Buffon e Storari, che hanno sostenuto tutta la seduto con il preparatore Claudio Filippi. Nel primo tempo il tecnico ha schierato Branescu in porta, Motta, Barzagli, Bonucci e Traore in difesa, Pepe, Marchisio, Aquilani e De Ceglie a centrocampo, con Toni e Boniperti in avanti. 2-0 il punteggio al cambio di campo, con Pepe protagonista di entrambe le reti: il centrocampista azzurro prima ha realizzato un calcio di rigore messo a segno dopo un atterramento di Traore in area, quindi ha servito a Boniperti un assist delizioso per il raddoppio. Ben più prolifica la ripresa, con Matri grande protagonista e autore di una tripletta. L’attaccante ha fatto coppia in attacco con Del Piero, anche lui a segno, mentre il resto della squadra era composto da Kirev tra i pali, Salihamidzic, Sorensen, Chiellini e Grosso nella retroguardia e Krasic, Giandonato, Felipe Melo e De Ceglie, poi sostituito da Boniperti, in mediana. Ben sette le reti siglate nel secondo tempo: oltre ai tre gol di Matri e a quello di Del Piero, sono andati a segno Krasic, con un bel destro a volo, e Salihamidzic, autore di una doppietta di testa. 9-0 quindi il punteggio finale, per la gioia dei tifosi presenti sulla tribuna di Vinovo. Durante il primo tempo della partitella si è fermato Bonucci, sostituito da Chiellini. Il difensore, durante uno scontro di gioco, ha riportato un trauma distorsivo alla caviglia destra. Le sue condizioni verranno valutate giorno per giorno.\r\nSi sono allenati a parte Quagliarella e Iaquinta, mentre Martinez (soprannominato dai tifosi bianconeri ormai ‘El malato’, per il suo alto tasso di infortuni) è rimasto in palestra per proseguire nel suo programma di recupero.\r\n\r\nCredits: Juventus.com

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Pubblicato da
Alberto Zamboni