“Verona è già decisiva”: terremoto in casa Lazio I Sarri può dimettersi di nuovo, spunta Conceiçao

Arriva un vero e proprio terremoto in casa Lazio: la prossima partita contro il Verona potrebbe essere già decisiva.
È iniziata nel peggiore dei modi l’avventura di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio, con i biancocelesti che al loro esordio in Serie A, sono stati letteralmente travolti dal Como di Fabregas e dalle magie di Nico Paz, che dimostrato in campo perché il club lombardo ha fatto di tutto per tenerlo.
D’altronde, è stato lo stesso tecnico toscano nel post partita a non cercare alibi sulla brutta sconfitta subita dalla sua squadra, ammettendo come non ci sia stata partita in campo, con il Como che ha dominato in lungo e in largo.
Inizia dunque in salita questa seconda esperienza di Sarri in biancoceleste. L’allenatore italiano infatti aveva infatti scelto di guidare la Lazio, accettando l’offerta di Lotito, un anno dopo la fine della sua avventura con la Juventus.
E dopo un primo anno di adattamento, Sarri aveva trascinato i biancocelesti a uno storico secondo posto, confermandosi ancora una volta uno dei migliori tecnici in circolazione, anche perché come era riuscita ad adattare la sua idea di gioco al nuovo contesto, assemblando una squadra meno concentrato sul possesso rispetto al Suo Napoli, ma al contempo molto più fluida e imprevedibile nelle transizioni.
Il ritorno di Sarri alla Lazio
Poi l’anno successivo la Lazio era entrata in crisi e Sarri, a causa anche di alcuni problemi familiari, ha deciso di dimettersi, lasciando la panchina a Tudor. Ma i rapporti con Lotito sono sempre rimasti eccelsi e così, dopo l’addio di Baroni, il presidente dei biancocelesti è riuscito a convincere il tecnico a tornare nella Capitale.
Ma nemmeno il tempo di godersi il ritorno in una città che ha saputo amarlo e stimarlo, che Sarri ha dovuto fare i conti con la grave omissione di Lotito, che non lo aveva informato, come ha in seguito ammesso lui stesso, del blocco di mercato a cui doveva sottostare il club.

Clamoroso, Sarri vicino alle dimissioni
Per questo motivo, dopo questa tremenda sconfitta subita all’esordio stagione, si sta facendo largo una clamorosa ipotesi. Sembra infatti che Sarri stia nuovamente riflettendo sulla possibilità di dimettersi, convinto anche che la debacle subita contro il Como, nasca dal fatto che non abbia calciatori adatti al suo gioco.
E dunque, vista l’impossibilità di fare mercato, il tecnico potrebbe decidere di lasciare piuttosto che metterci la faccia e diventare l’attore protagonista dell’ennesima stagione negativa della Lazio. E a quel punto sembrerebbe che Lotito sia pronto ad offrire la panchina a Coinceicao, rimasto ancora senza una squadra dopo la fine della sua esperienza con il Milan.
