Varriale pensa sempre alla Juve: “Trionfo Napoli mentre i bianconeri…”
Varriale non riesce a non pensare alla Juve. In ogni suo post su Twitter il giornalista deve per forza citare il club bianconero anche quando l’argomento è di tutt’altra natura.
La Juve questa sera si gioca l’accesso ai quarti di finale di Europa League. Dopo le tre squadre italiane inserite nelle migliori 8 della Champions League, i bianconeri vogliono il pass per il turno successivo. E sarebbe qualcosa di storico se anche la Roma riuscisse nell’impresa, senza dimenticare Lazio e Fiorentina in Conference League. Invece di essere contenti per un calcio italiano finalmente competitivo, c’è chi vuole come sempre avvelenare i pozzi.
Varriale su Twitter: “Trionfo Napoli in Champions League iniezione di fiducia per il calcio italiano mentre la Juve…”
Varriale utilizza il suo profilo Twitter principalmente per due cose. Una esaltare il Napoli e De Laurentiis in ogni situazione, l’altra per parlare male della Juve. E a volte i due atteggiamenti si uniscono, anche quando in realtà non avrebbero niente a che vedere. Per sottolineare il passaggio ai quarti di finale di Champions League dei partenopei, l’ex vice direttore di Rai Sport butta nel calderone anche il club bianconero: “Col trionfo di @sscnapoli, dopo 17 anni, il calcio italiano riporta 3 squadre ai quarti di @ChampionsLeague. Una iniezione di fiducia e una bella notizia su cui meditare per chi profetizza disastri nel caso di eventuali sanzioni a carico di @juventusfc per l’inchiesta Prisma”.
Col trionfo di @sscnapoli, dopo 17 anni, il calcio italiano riporta 3 squadre ai quarti di @ChampionsLeague. Una iniezione di fiducia e una bella notizia su cui meditare per chi profetizza disastri nel caso di eventuali sanzioni a carico di @juventusfc per l’inchiesta Prisma.
— enrico varriale (@realvarriale) March 15, 2023
Oltre a inserire la Juve nell’argomento, Varriale tira in ballo ancora questi ignoti che difendono i bianconeri in ogni situazione come “chi profetizza disastri per il calcio italiano se la Juventus venisse penalizzata”. Senza mai fare nomi, come succede ai suoi colleghi che utilizzano le stesse metodologie di comunicazione.