“Una cosa del genere non c’era nemmeno ai tempi di Andrea Agnelli”: confessione-Juventus, il dirigente esce allo scoperto e svela tutto

Giorgio Chiellini
Giorgio Chiellini (Lapresse) – Jmania.it

Juventus, il dirigente esce allo scoperto e racconta di come certe cose non succedessero nemmeno ai tempi di Andrea Agnelli. Ecco cosa sta succedendo.

Non è certo semplice essere in questi anni un tifoso della Juventus. Dopo la fine di quello che resterà uno dei cicli più vincenti della storia del calcio italiano, con i bianconeri capaci di riuscire a vincere ben nove scudetti consecutivi.

Di quella Juve però non sembra essere rimasto più niente, considerato che ormai da quattro anni, i bianconeri concludono ogni stagione arrivando ad almeno dieci punti di distanza dalla prima in classifica.

Un dato che, molto più di altri, rende l’idea di quanto sia difficile per il momento per il club, uscire da questa crisi. nemmeno il ritorno di un top player della panchina come Allegri è servito a qualcosa.

Anzi, dopo il suo licenziamento, tutti erano sicuri che fosse proprio il tecnico toscano il principale responsabile della mancata rinascita della squadra. Il fatto che però il suo successore Thiago Motta, si sia scontrato con gli stessi identici problemi, non riuscendo anch’egli a dare alcune identità di gioco alla squadra, lo ha definitivamente riabilitato agli dei tifosi della Vecchia Signora.

Gli errori di Elkann nella gestione dei bianconeri

Elkann sperava che puntando su Giuntoli e Motta si potessero mettere le basi per costruire un nuovo ciclo vincente, e invece è stato anche lui costretto a tornare indietro sui suoi passi. C’è però anche da dire che non è per nulla semplice la situazione che ha ereditato l’ad di Exor e che non ha dunque senso essere troppo severi con le sue decisioni.

Non bisogna infatti dimenticare che l’ad di Exor ha ereditato il club dopo che l’inchiesta giudiziaria Prisma ha costretto Andrea Agnelli e il consiglio di amministrazione alle dimissioni.

Andrea Agnelli
Andrea Agnelli (Lapresse) – Jmania.it

Juventus, le dichiarazioni di Chiellini

Una vicenda che ha lasciato profondi strascichi all’interno del mondo bianconero anche per via delle sanzioni che ha in seguito ricevuto dalla federazione italiana e dalla Uefa, che ha escluso i bianconeri per un anno dalle coppe europee.

Per alcuni però, Agnelli resta comunque un presidente illuminato. E in questi giorni Giorgio Chiellini, oggi dirigente della nuova Juventus di Elkann, ha voluto a suo modo celebrarlo ricordando come Agnelli non fosse un presidente autocrate, ma un uomo che amava molto delegare e “nemmeno ai suoi tempi”, le decisioni importanti per il club veniva prese da una singola persone senza un confronto collettivo.