ULTIM’ORA JUVENTUS: nuova convocazione in Tribunale | Sta diventando peggio di Calciopoli
La Juventus sarà costretta a presentarsi di nuovo in tribunale, il processo continua, i tifosi sono spazientiti
La Juventus si prepara al rush finale di questa stagione, con l’obiettivo di qualificarsi alla prossima Champions League. Il quarto posto risulta essenziale per esigenze di bilancio, in attesa di potere tirare un sospiro di sollievo con gli introiti provenienti dalla partecipazione alla prima edizione del Mondiale per Club.
La proprietà ha investito molto nella campagna acquisti della scorsa estate ma i risultati sportivi sono inferiori alle aspettative dell’organico che è stato allestito, tanto da rendere inevitabile l’esonero di Thiago Motta, sintomo di un progetto fallimentare.
Un club che ha dominato il calcio italiano lo scorso decennio, per poi subire un ridimensionamento a causa del caso plusvalenze che ha portato a un riassetto societario, all’esclusione dalle coppe europee e a una penalizzazione di dieci punti.
L’allora tecnico Max Allegri è stato in grado di compattare lo spogliatoio, gettando nella mischia diversi prospetti del settore giovanile. E proprio in quel momento la scelta è stata quella di formare l’Under 23, anticipando una tendenza che ha preso piede anche in altre realtà, come il Milan e l’Atalanta.
Un’inchiesta che non è stata ancora archiviata, i tifosi sono in apprensione
Un processo che non è ancora terminato, tanto che il Gup del Tribunale di Roma, Anna Maria Gavoni, ha rigettato la richiesta dei legali della Juventus e dei suoi ex dirigenti indagati nell’inchiesta Prisma di annullare il rinvio a giudizio. A dare la notizia è il Codacons.
Tra gli imputati l’ex presidente Andrea Agnelli, l’ex vice presidente Pavel Nedved, l’ex amministratore delegato Maurizio Arrivabene e l’ex responsabile dell’area sportiva Fabio Paratici, che era vicino a diventare il nuovo direttore sportivo del Milan.
I vertici della Juventus di nuovo in tribunale, ecco la data dell’udienza
La nuova udienza è fissata per il 19 maggio, con in programma la discussione di Procura e parti civili e interrogatorio di alcuni degli indagati.
Una pagina che non è ancora stata chiusa e che riporta alla mente dei tifosi il caso Calciopoli, con i bianconeri che hanno dovuto attendere diverse stagioni prima di tornare ai vertici in Italia e in Europa. Altri si augurano che Agnelli possa tornare alla guida del club, dato che durante la sua gestione la Juventus ha ottenuto risultati molto positivi.