Calciomercato Juventus

Ultime calciomercato: la Juve vola in Spagna, chi può arrivare e chi no

Ultime calciomercato: lunedì sarà il giorno della presentazione ufficiale di Douglas Costa alla Juventus, poi, ci risulta che la dirigenza bianconero o alcuni suoi emissari, voleranno in Spagna. L’obiettivo è quello di tornare dalla penisola iberica con un centrocampista di primissimo livello. Il sogno è quello di convincere Andres Iniesta, che non ha ancora prolungato con il Barcellona, anche se a Torino non c’è più lo sponsor Dani Alves. L’esperto nazionale spagnolo, alzerebbe almeno per un paio di stagioni il tasso tecnico e internazionale della rosa di Massimiliano Allegri.

Del Barcellona c’è però un altro centrocampista che piace tanto alla Signora: si tratta di Ivan Rakitic, che potrebbe partire nel caso in cui i blaugrana riuscissero a riaprire la trattativa per Marco Verratti. Il 29enne nazionale croato ha a Torino gli sponsor Mandzukic e Pjaca, inoltre ha uno stipendio da circa 8 milioni di euro, alla portata dell’attuale potenza di fuoco del club di Agnelli.

Ultime calciomercato Juve: Kroos impossibile

Alla portata anche lo stipendio di Luka Modric, altro nazionale croato che però ha due anni in più e che pare orientato a rimanere a Madrid, dopo qualche malumore dei mesi scorsi. Subito dopo Cardiff, circolarono voci di un sorta di accordo con Perez: in caso di vittoria della Champions, sarebbe stato libero di scegliersi una nuova squadra. Anche in questo caso, lo stipendio sarebbe alla portata dei bianconeri, con circa 7 milioni di euro l’anno. Speculazioni, invece, le voci relative a Toni Kroos, 27enne nazionale tedesco che oltre ad essere considerato incedibile, ha uno stipendio da ben 12 milioni di euro a stagione, ben oltre il tetto fissato attualmente dalla Juventus sugli 8 milioni di euro. In questa fase, le voci sono facilmente verificabili proprio tenendo in considerazione il fattore ingaggio: se vengono accostati alla Juve calciatore che guadagnano oltre 7-8 milioni, sono da considerare inarrivabili. Purtroppo.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni