“TUDOR ESONERATO”, il ko a Como gli costa caro | La dirigenza si è riunita: il sostituto è già a Torino
Altro risultato negativo per la Juventus di Igor Tudor: a Como i bianconeri escono con una sconfitta. Già pronto il sostituto
La Juventus ha subito la prima sconfitta in campionato sul campo del Como. Una prova opaca per i bianconeri, sterili in fase offensiva e incapaci di sfruttare la mole di occasioni da gol avute, con Butez che è stato chiamato poco in causa. Un successo storico per gli uomini guidati da Cesc Fabregas, che agganciano proprio la Juventus a quota 12 punti e certificano la crescita di un gruppo che può ambire a un piazzamento europeo.
I lariani sono stati trascinati da un Nico Paz, autore di un gol di pregevole fattura e dell’assist per la rete di Kempf, che ha sbloccato il match dopo soli quattro minuti di gioco, indirizzandolo a favore dei padroni di casa.
Igor Tudor ha provato a sorprendere gli avversari, cambiando modulo e adottando una difesa a quattro, anche a causa dell’infortunio accorso al leader della retroguardia, Gleison Bremer. La fragilità del reparto arretrato, che era evidente nelle scorse partite, è stata confermata anche in riva al lago.
Gli esterni non hanno fornito palloni preziosi in area di rigore, con il solo Teun Koopmeiners che si è reso protagonista di alcuni spunti interessanti. Nè Jonathan David nè Dusan Vlahovic hanno lasciato il segno sotto porta e la sconfitta è stata, così, inevitabile.
La preoccupante flessione della Juventus obbliga i vertici a intervenire
Dopo un inizio convincente, con tre vittorie in altrettante partite, i bianconeri hanno raccolto cinque pareggi e una sconfitta nelle successive sei, un ruolino di marcia decisamente inferiore alle aspettative e alle potenzialità della rosa.
La posizione di Igor Tudor è, così, in forte discussione e il calendario non aiuta. La Juventus è attesa al big match del Bernabeu, contro il Real Madrid, mercoledì in Champions League, e all’ostica trasferta di Roma il prossimo weekend, contro la Lazio.
Igor Tudor e il suo esonero che viene dato per certo
Anche in virtù di questo, un tifoso, su X, si dice certo che l’avventura di Igor Tudor alla guida della Juventus sia già ai titoli di coda, con Roberto Mancini che è indicato come il favorito per prendere il suo posto. La previsione è quella dell’esonero prima della prossima sosta per gli impegni delle Nazionali, a metà novembre.
L’ex commissario tecnico dell’Italia e dell’Arabia Suadita è già stato accostato alla panchina della Juventus la scorsa primavera, prima che la scelta ricadesse proprio sul croato.