“Torno a casa, gioco il mondiale, e addio rigori”: Jorginho chiude la pratica riassaporando aria di casa I Verona è Verona, ma non per lui

Jorginho - Foto Lapresse - Jmania.it
Jorginho – Foto Lapresse – Jmania.it

Jorginho è tornato a casa ma non a Verona, il futuro del regista azzurro è stato scritto, concluderà lì la sua carriera

Jorginho è stato uno dei migliori registi della sua generazione, raggiungendo l’apice con la vittoria degli Europei con la Nazionale italiana nel 2021 e il terzo posto nella classifica del Pallone d’Oro di quell’anno.

Dotato di un’ottima visione di gioco e della capacità di dettare i tempi della squadra con passaggi corti e precisi, è anche un rigorista affidabile.

Con il dribbling nello stretto e la smarcatura è diventato il padrone della mediana. Nella fase di non possesso riesce a dare il suo contributo nell’intercettare i palloni, unendo alla qualità anche la quantità e la forza nel dominare i contrasti.

Per le sue caratteristiche fisiche e tecniche ha dato il meglio di sé in Premier League, prima tra le fila del Chelsea e poi dell’Arsenal, con sette stagioni molto positive in Inghilterra, l’ultima delle quali conclusa con un secondo posto.

Jorginho sarà sempre grato all’Hellas per avere creduto in lui

Prima di approdare nel Regno Unito, si è consacrato con la maglia del Napoli grazie a Maurizio Sarri e al suo gioco offensivo. Ma l’esordio in serie A è stato con l’Hellas Verona, dove è cresciuto nel settore giovanile prima di ritagliarsi un posto da titolare.

Dopo la rescissione del contratto che lo legava ai Gunners, si era palesata l’ipotesi di un suo ritorno nella città veneta ma alla fine ha scelto di firmare per il Flamengo, con cui ha disputato il Mondiale per Club, concluso con l’eliminazione agli ottavi di finale per mano del Bayern Monaco e dopo un ottimo girone, terminato al primo posto.

Jorginho in campo con l'Hellas Verona - Foto Lapresse - Jmania.it
Jorginho in campo con l’Hellas Verona – Foto Lapresse – Jmania.it

Verona non è l’ultima meta calcistica di Jorginho

L’azzurro ha trovato l’accordo con i brasiliani e giocherà con la società di Rio de Janeiro fino al 2028, per poi, verosimilmente, appendere gli scarpini al chiodo. A dicembre compirà 34 anni e ha preferito lasciare l’Europa per tornare nel Paese in cui ha mosso i primi passi nel mondo del calcio, prima di essere notato dagli scout dei clivensi.

Per i tifosi dell’Hellas svanisce, così, il sogno di vedere di nuovo il top player vestire i colori gialloblu e guidare la squadra a un’altra salvezza.