“TOGLIETEGLI TUTTO”, dramma Sinner | Questa volta non ha scampo: rimarrà senza un euro

Sinner, la notizia lo ha raggiunto come un fulmine a ciel sereno: questa volta il tennista italiano non ha scampo.

Continua a fare molto discutere la decisione di Sinner di rinunciare a partecipare alla Coppa Davis. Nulla di strano in fondo, perché ogni scelta del tennista italiano che può risultare controversa, viene sempre e comunque giudicata dall’opinione pubblica italiana.

Ma d’altronde, questo è il prezzo da pagare quando si è un fenomeno generazionale. Per la prima volta nella storia del tennis italiano infatti, il nostro paese può vantare di aver dato vita a un fenomeno di questo sport. Ma la popolarità, le pressioni e le critiche che devono sopportare i grandi sportivi, come sappiamo, non sono per nulla semplici da gestire.

E infatti, subito dopo che è diventata ufficiale la sua rinuncia alla Coppa Davis, molti giornali italiani lo hanno criticato. Si è parlato infatti di una scelta immatura, fatta per guadagnare tempo e non farsi scavalcare da Alcaraz. Ci si dimentica però quanto sia importante per un tennista preservare il proprio fisico.

Ed è evidente che la scelta di Sinner di rinunciare alla competizione, nasce dalla sua esigenza di convogliare le energie soltanto in tornei che ritiene utili al suo percorso. La speranza però, anche per la tranquillità di un campione che però, non dimentichiamolo, resta sempre un ragazzo molto giovane, è che la nostra nazione impari ad amarlo e rispettarlo.

Le critiche a Sinner

E non si metta invece a giudicare scelte che sarebbero legittime per qualunque altro italiano. Come dimenticare ad esempio una delle prime polemiche su di lui, quella relativa alla sua residenza di Montecarlo.

Fin dai suoi esordi, si rimprovera infatti a Sinner di rappresentare l’Italia senza però pagare le tasse nel nostro paese. E in questi giorni, il tennista italiano è finito nuovamente sotto attacco, stavolta da parte del Codacons.

Clamoroso, il Codacons contro Sinner: “Chiediamo siano ritirate le onorificenze”

Dopo la rinuncia alla Coppa Davis infatti, l’associazione a tutela dei consumatori ha deciso di presentare un esposto chiedendo una punizione molto severa per Sinner. Il coordinamento dell’associazione a difesa dei consumatori pretende infatti che gli vengano revocate tutte le onorificenze italiane che ha ricevuto.

Una richiesta, spiegata nel dettaglio dal Codacons, nel comunicato ufficiale pubblicato: “Dopo la decisione di Sinner di non partecipare alla Coppa Davis, chiediamo siano ritirate tutte le onorificenze e annullati i riconoscimenti istituzionali assegnati al tennista, dalla nomina ad ‘Ambasciatore della Diplomazia dello Sport’ della Farnesina al Collare d’Oro al merito sportivo del Coni, fino alla cittadinanza onoraria del Comune di Torino”.