“Tin come Marquinhos”: enfant prodige a 17 anni, ma si brucia con Garcia I “Nessuna possibilità”: poi però è vice campione del Mondo

Era considerato un enfant prodige già a 17 anni e molti lo paragonano a Marquinos: non ha rispettato le attese. Ecco di chi si tratta.
La sconfitta rimediata al Mondiale per Club contro il Chelsea di Maresca è stato un vero e proprio bagno di umiltà per i ragazzi di Luis Enrique. Fino a quel momento infatti, la stagione del Psg era stata straordinaria.
E d’altronde, come si potrebbe definire altrimenti un’annata in cui sono i parigini hanno conquistato il titolo di campioni di Francia con la solita facilità, ma sono anche riusciti a vincere la Champions League al termine di un percorso semplicemente perfetto, in cui hanno risposto colpo su colpo ad ogni big incontrata sul loro cammino.
Fino ad arrivare alla finale contro l’Inter, vanta e stradominata dalla squadra di Luis Enrique per 5 a 0, infrangendo un record di tutto rispetto. ma nessuna squadra infatti nella storia delle competizioni europee, era mai riuscita a vincere in finale con un divario di cinque gol rispetto all’avversario.
Ma ciò che ha davvero sorpreso della debacle inflitta all’Inter ( che ha poi portato a causa della delusione il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi a lasciare il club), è stato il modo in cui è arrivata la vittoria. Il dominio del Psg, fatto di un pressing asfissiante e un palleggio ha letteralmente annichilito i nerazzurri in ogni aspetto del gioco.
La sconfitta del Psg al Mondiale per Club
E i francesi dopo essere diventati Campioni d’Europa non si erano certi fermati, iniziando nello stesso modo il Mondiale per Club, al punto che per molti era quasi scontato che fosse il Psg a trionfare e conquistare il titolo, fino alla sconfitta contro il Blues che ha inevitabilmente tolto entusiasmo all’ambiente.
Chi non si è scoraggiato è il capitano e difensore della squadra Marquinhos. D’altronde, parliamo di una vera e propria bandiera del Psg che sa bene come gestire le sconfitte, visto quanto è stato difficile per lui il percorso per arrivare ad alzare la Champions da capitano lo scorso anno.

Per Sabatini era un enfant prodige come Marquinos
Marquinhos è sempre stato considerato, fin da piccolissimo, un enfant prodige che non a caso è stato scoperto dal nostro ds Sabatino e subito portato alla Rona.
Non tutti sanno però, che il ds giallorosso a quei tempi, aveva acquistato anche un altro calciatore che riteneva avere lo stesso talento del difensore del Psg, ma che purtroppo non solo non ha rispettato le attese, ma sotto la guida di garcia non ha praticamente mai visto il campo nella Capitale. Stiamo parlando di Tim Jedvaj, classe 1995 e che sembrava per diventare un top player assoluto. Così non è andata nonostante parliamo comunque di un calciatore vice campione del mondo che è sceso in campo con la Croazia da titolare.
