“Sono stato all’inferno e in paradiso”: Juve, confessione pazzesca del CAMPIONE D’EUROPA I “Il perché è difficile”
Juventus, la confessione dell’ex bianconero galvanizza i tifosi della Juventus: ecco cosa ha dichiarato davanti ai giornalisti.
È davvero Allegri l’uomo giusto per far risorgere il Milan dalle proprie ceneri dopo la stagione da incubo vissuta dai rossoneri? Questa è la domanda che si fanno al momento molti appassionati di calcio, considerato anche che per poterlo avere, la dirigenza rossonera ha fatto uno strappo alla regola che si era data sul monte ingaggi, Allegri infatti arriva a Milanello con uno stipendio di circa cinque milioni di euro netti da vero e proprio top player.
Evidente dunque che il Milan lo ha scelto per tornare subito in Champions League e costruire qualcosa di importante, considerato che l’allenatore toscano ha firmato un contratto triennale.
Di sicuro, Allegri torna ad allenare in un momento in cui si è completamente riabilitato agli occhi di tanti tifosi di calcio. Il clamoroso fallimento di Thiago Motta alla Juventus, con il tecnico che è stato oltretutto esonerato dopo soli otto mesi, ha dimostrato quanto fossero labili le colpe di Allegri nel suo secondo ciclo a Torino, considerato che la squadra ha patito le stesse identiche difficoltà, anche sotto il profilo tattico, anche dopo il suo addio.
E questo ha portato quegli stessi tifosi juventini che lo aveva attaccato in modo forte e veemente fino a pochi giorni prima del suo addio, a fare mea culpa, comprendendo che che la crisi della Vecchia Signora non partiva certo da Allegri, che resta oltretutto uno dei tecnici più vincenti della storia bianconera.
Il primo ciclo vincente di Allegri alla Juventus
Impossibile infatti dimenticare l’incredibile lavoro che ha portato avanti nei suoi primi cinque anni alla Juventus. Certo, Allegri partiva da una buona base, ereditando una squadra che grazie a Conte aveva già una mentalità vincente.
Ma lui è riuscito a migliorarla, portandola non solo a continuare la striscia vincente di scudetti per cinque anni, ma a migliorare il percorso in Europa, raggiungendo per ben due volte la finale di Champions League.
Juventus, confessione pazzesca dell’ex bianconero
E uno dei pretoriani di quel ciclo vincente di Allegri, oggi diventato dirigente della Juventus, ha rilasciato in questi giorni delle dichiarazioni sul futuro del club.
Chiellini infatti ha rilasciato un’intervista per rassicurare i tifosi sul futuro della Juventus dopo questa difficile stagione, ricordando come il Dna dei bianconeri permette ai superare qualunque difficoltà: “Io sono arrivato alla fine del ciclo di Capello, poi ho vissuto il post Calciopoli, poi i nove scudetti, poi questo nuovo anticiclo. Sono stato all’inferno e in paradiso, ma alla fine, se guardo alla storia della Juventus, vedo che abbiamo il doppio degli Scudetti di chi sta dietro nell’albo d’oro, significa che gli anticicli degli altri sono molto più lunghi”