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Siviglia, gli ex Serie A all’attacco della Juve: i precedenti

Sono cinque i calciatori tra gli spagnoli che hanno militato nel nostro campionato e hanno affrontato più volte i bianconeri.

Nel Siviglia che stasera affronterà la Juve ci sono 5 calciatori che hanno militato in Serie A. Tanti i precedenti con i bianconeri: ecco il bilancio di tutti gli ex “italiani”.

Stasera la Juve si gioca la partita più importante dell’anno. Contro il Siviglia raggiungere la finale di Budapest rappresenterebbe per i bianconeri l’ultima chance per provare a conquistare un trofeo e non rimanere a bocca asciutta come già successo nella scorsa stagione. L’1-1 raggiunto all’andata all’ultimo istante permette a Max Allegri di rimanere attaccato alla qualificazione, ma nell’inferno del Sanchez Pizjuan sarà molto complicato. E c’è chi la Juve la conosce bene.

Siviglia, quanti ex “italiani”: il bilancio di Gomez, Telles, Ocampos, Suso e Lamela con la Juve

(Photo by Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)

Sono 5 gli ex Serie A nella rosa del Siviglia. Alejandro Gomez, ex Catania e Atalanta, Alex Telles, ex Inter, Erik Lamela, ex Roma, Lucas Ocampos, ex Genoa e Milan, e Suso, anche lui ex Grifone e Diavolo. Il Papu è il giocatore che ha affrontato la Juve più volte. 24, con una sola vittoria – in Coppa Italia con la Dea – e 14 sconfitte. Un solo gol segnato, nel 2-2 del 23 aprile 2011 con la maglia del Catania – a Torino. Suso, che ha saltato l’andata per infortunio, ha giocato 10 volte contro i bianconeri, con due successi e 8 sconfitte – e nessun gol all’attivo.

Poi c’è il Coco Lamela con i suoi 8 precedenti. Una vittoria, tre pareggi e quattro sconfitte – e un cartellino rosso in un ko per 3-0 in Coppa Italia. Per Ocampos le sfide alla Juve sono due – oltre all’andata -, con una vittoria con il Genoa e una sconfitta con il Milan, così come Alex Telles, con due ko in due gare – una con l’Inter e una con il Porto in Champions League, in cui venne anche espulso. In totale gli ex “italiani” hanno raccolto 5 vittorie in 48 precedenti.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni