Sinner, la pressione aumenta | All’orizzonte c’è una nuova minaccia: questa non ci voleva

Aumenta la pressione intorno a Jannik Sinner: c’è una nuova minaccia per il tennista italiano. Cosa sta succedendo.

Jannik Sinner avrà sicuramente sorriso dopo aver saputo della sconfitta a sorpresa di Alcaraz contro Cameron Norrie. Un crollo per certi versi inspiegabile. Era infatti difficile pensare che il numero uno al mondo del ranking mondiale del tennis potesse uscire dal torneo Masters 1000 di Parigi alla prima partita.

Per molti, questa è stata la conferma che il tennista spagnolo continua a convivere con una fragilità mentale che si palesa spesso nei momenti decisivi di un match. E in fondo la vittoria in finale agli Us Open contro Sinner era arrivata proprio quando Alcaraz era riuscito a superare questo suo limite.

In quell’occasione infatti, aveva sconfitto Sinner grazie a un controllo mentale sulla partita che non eravamo certo soliti associare allo spagnolo. Per il tennista italiano, la sconfitta di Alcaraz al debutto al Masters 1000 di Parigi è un’ottima notizia. E questo perché diventa adesso possibile per l’italiano riconquistare la prima posizione in classifica già nel 2025.

Un obiettivo che lo stesso Sinner aveva posto per il 2026, riconoscendo che c’erano ben poche possibilità di sorpassare il suo rivale entro la fine dell’anno. Poi è arrivata questa sconfitta a sorpresa. Adesso dovrà essere bravo Sinner ad approfittarne.

Sinner e Alcaraz sono destinati a segnare un’era

In ogni caso non ci sono dubbi sul fatto che sia Sinner che Alcaraz sono due talenti generazionali, destinati a segnare un’era nel tennis mondiale. Erano in tanti a pensare che, dopo i ritiri di Federer e Nadal e il declino di Djokovic, sarebbe passato tanto tempo prima di vedere nascere altre leggende di questo sport.

E invece questi due ragazzi si sono già presi il palcoscenico mondiale. E non è detto che nei prossimi anni non arrivi anche un terzo grande campione a insidiarli. Come è accaduto quando Djokovic è riuscito a mettersi sullo stesso livello di Federer e Nadal. E chissà che per Sinner e Alcaraz questo terzo incomodo non possa essere Joao Fonseca.

Sinner trema: arriva un nuovo pericolo all’orizzonte

Parliamo di un ragazzo di soli 19 anni ma che sta conquistando, a suon di risultati, sempre più consensi e favori. Fonseca ha già raggiunto la posizione numero 28 del ranking mondiale. La sensazione è che già nel 2026 possa riuscire a entrare nella top 10. Il suo sembra, infatti, un talento cristallino.

Come ha raccontato il suo coach, Darren Cahill, a gennaio lo stesso Sinner aveva predetto che entro la fine del 2025 sarebbe entrato tra i primi 25 al mondo. Segno che anche il tennista italiano ha subito capito le potenzialità di un giovane che potrebbe diventare per lui un rivale da temere al pari di Alcaraz. Soltanto il tempo dirà se è davvero così e se Fonseca possiede davvero il talento per insidiare i primi due al mondo.