Editoriali

Siete sempre la solita rottura di p…

Siamo alle solite. Il solito piagnisteo. Giuro che questo articolo mi sarebbe piaciuto non pubblicarlo per protesta. Scrivere: ”a causa dello schifo visto dentro e fuori dal campo quest’oggi mi rifiuto di uscire con la solita disamina”. Era da fare. Invece di show must go on. E allora procediamo per gradi. Il Toro si è presentato al derby come al solito come fosse la partita della vita. Noi ci siamo approcciati come una partita da non perdere e soprattutto salvando le gambe. Poi resta da capire come mai loro spesso finiscano in 10 e noi non abbiamo un espulso nel derby credo dai tempi di Roberto Baggio. Va beh, procediamo con la disamina.

Siamo alle solite. Il solito piagnisteo. Giuro che questo articolo mi sarebbe piaciuto non pubblicarlo per protesta. Scrivere: ”a causa dello schifo visto dentro e fuori dal campo quest’oggi mi rifiuto di uscire con la solita disamina”. Era da fare. Invece di show must go on. E allora procediamo per gradi. Il Toro si è presentato al derby come al solito come fosse la partita della vita. Noi ci siamo approcciati come una partita da non perdere e soprattutto salvando le gambe. Poi resta da capire come mai loro spesso finiscano in 10 e noi non abbiamo un espulso nel derby credo dai tempi di Roberto Baggio. Va beh, procediamo con la disamina.

Loro nel primo tempo hanno solo difeso cercando di fare qualche sortita che si è rivelata piu’ che altro con un tiro al 45mo a giro di Ljajic. Noi abbiamo preso una traversa con Benatia ci siamo mangiati un paio di gol con Mandzukic e un altro paio con Dybala. Sfortunati sulla traversa presa. Bravo Hart. Inoperoso e con la maglietta candida Neto. Secondo tempo pronti via loro trovano un gol su una punizione battuta egregiamente da Ljaic che francamente non è che sia uno specialista. Quante punizioni ha segnato questo in carriera 4? 5? Non stiamo parlando né di Pirlo, né di Del Piero, né di Pjanic, ma ha segnato bravo lui e fessi noi che dovevamo già esser in vantaggio. La Juventus troppo sonnacchiosa del primo tempo soprattutto con Cuadrado che viene lasciato in campo nonostante tutto cerca di alzare i ritmi. A memoria io non ricordo proprio bene ma mi pare che al minimo ci mangiamo almeno altri 3 gol con Rincon che di testa da un metro tira fuori, con Khedira che solo in area tira alto, con Bonucci che in scivolata dall’area piccola tira in mano ad Hart.

Veniamo all’azione ormai famigerata ascesa a scusante per la non vittoria del Toro, ovvero l’espulsione di Acquah. L’entrata scomposta è plateale, lo stesso Acquah poco prima è stato perdonato per un fallo da dietro e anche a Molinaro su un fallaccio su Cuadrado gli è stato risparmiato un giallo. Il Toro potrebbe già esser in inferiorità numerica per l’espulsione sia di Molinaro che di Acquah, ma quest’ultimo come se non fosse ammonito tenta un intervento spacca gambe su Mandzukic. Con il piede destro da moviola prende prima la palla poi prende il piede destro di Mandzukic, poi con il sinistro prende tutto tanto è vero che Mandzukic vola per aria. E’ un fallo molto simile a uno che fece Mandzukic nell’andata in cui prese palla e tutto e fu ammonito. E’ un fallo che in Champions sanzionano sempre con fallo e giallo come dice il regolamento. Piede a martello e intervento pericoloso. Nulla il Toro va fuori di testa in primis il suo allenatore fuori, che sarà ancora piu’ fuori nel dopo partita in cui inviterà addirittura i tifosi della Juventus ad andargli a dire zingaro in faccia a casa propria, io mi chiedo quando giochiamo nel loro stadio se sentono anche gli insulti che loro fanno a noi o se nella loro convinzione di esser moralmente superiori loro sono magari convinti di esser dei figurini e delle educante? Immagino dalla loro curva mentre Manzo era a terra dolorante i loro tifosi gridare: ”Poverino ma si sarà fatto male?”, ” Ma come nessuno lo soccorre?”, ”Ma si sarà rotto le gambe?”. Certo immagina.

Comunque la partita è continuata in una grande confusione. Il Toro si è piu’ che altro difeso neanche troppo ordinatamente, visto che i nostri sono arrivati al dunque piu’ e piu’ volte ma certo efficacemente, alla fine si conteranno 22 tiri verso la porta ma piu’ per errori nostri che per una grande, effettiva, prestazione loro. Così si è andati avanti sullo 0-1. Allegri piano piano fa entrare 3 titolari il Toro su un contropiede scalda finalmente i guanti a Neto con un tiro mi pare di Benassi. Unico tiro in porta loro su azione. Alla fine Higuain con una grande zampata trova il gol del pari direi per quello che si è visto meritatissimo, ma la gara ormai è ”viziata” dall’espulsione di Acquah? Cazzo Acquah? Capirai avessi detto Scifo, avessi detto Junior o Graziani o Paolino Pulici. Poverini hanno pareggiato perché gli hanno espulso Acquah. E va bene dai. E non ci stanno. Come le donne quanto non te la vogliono dare hanno il ciclo ma se no è il mal di testa, se no non è il momento, … e proprio ora? … e dai un’altra volta! Loro uguale dovevano vincere perché è così e basta e se non era Acquah e allora perché al 92mo? .. e se hai giocato con le riserve allora perché chi te lo ha chiesto? .. e perché se al posto di Chiellini c’era Acquah? …e poi siete i soliti ladri campionato falsato la Juve ruba e Bonucci mi sta antipatico. Giuro ho anche sentito che se Higuain era un signore non doveva segnare. Per un non so quale senso di giustizia. Amen.

Arriviamo al dopo partita. Nel dopo partita Mihajlovic ne aveva per tutti, ha pianto in vero stile Toro in tutte le televisioni è andato a dire in faccia a Vialli che se non è d’accordo con lui si deve stare muto e anche in conferenza stampa passate ore ancora non si era placato. Strano perché io ricordo un Miahjlovic vincente a Crotone per 2-0 con due rigori non dati al Crotone a domanda di giornalista se la partita fosse stata condizionata dall’arbitro dire chiaramente: ”Non me ne frega un cazzo”. Quindi ricapitolando se un arbitro sbaglia (ammesso che sia errore) contro il Toro si scatena la terza guerra mondiale, se sbaglia in favore, al loro mister non frega un cazzo. I piagnistei sono continuati con giocatori del Toro che dicevano che meritavano di vincere, con trasmissioni Rai che quando credi che abbiano toccato il fondo scavano ancora più sotto e a Benatia è stato dato del ”marocchino di merda” in cuffia. Evviva l’Italia. Eppure solo la Domenica prima è stato dato un rigore alla Juve clamorosamente netto e poi tolto per un fuorigioco sbagliato e l’Atalanta ha pareggiato al 90mo. E nessuno della Juventus è ”sclerato” e a nessun giornalista è partito l’embolo o ha aperto un caso nazionale, anzi Allegri ha parlato di demerito nostro per non esser riusciti a tenere il vantaggio. Differenza di stile evidentemente.

Io lo dico, non mi abituerò mai a tutto questo. C’è un calcio giocato e uno raccontato in Italia e quello raccontato è vergognoso. E’ incredibile come una squadra che sia vicino al sesto scudetto consecutivo che oggi ha avuto ad esempio meno rigori di tutti solo 3 rispetto ai 15 della Roma non solo non sia minimamente celebrata ma sia sempre costantemente attaccata. La Juventus è fortissima è lo è ormai da 6 anni. Gli antijuventini non lo ammetteranno mai piuttosto si fanno ammazzare. Ancora ieri leggevo su Facebook gente che ci chiamava ‘ndranghetisti nonostante sia ormai chiaro che in quelle intercettazioni non ci sia Agnelli e la Juventus non c’entra proprio nulla in quel procedimento e sia un procedimento alquanto “maldestro” aperto dal procuratore federale. Ormai per l’opinione pubblica siamo ‘ndranghetisti come prima eravamo dopati (andate a leggervi le carte siamo stati completamente assolti dal doping, la prescrizione è per un’altra cosa). Sono stufo. Sogno sempre la Juventus via dall’Italia in un altro campionato. Non ci meritate. Fatevi il vostro campionato cinese di merda.

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Pubblicato da
Alessandro Magno