“Se io fossi nato brutto, non avreste mai sentito parlare di Pelé”: lo ha detto davvero e la sua frase iconica è nelle t-shit: “Maradona is better, George… Best”
Per molti, resta ancora il calciatore più forte della storia, superiore persino a Messi e Maradona nonostante la vita sgretolata.
La nuova stagione della Liga è appena iniziato, è naturalmente ci si attende molto da Lamine Yamal. Certo, ci si chiede se sia normale, etico, che un 17enne si ritrovi a dover sopportare tutta questa pressione, considerato oltretutto che quest’anno ci sarà ancora più attesa nei suoi confronti dato che il Barcellona ha deciso di mettergli sulle spalle la maglia numero dieci del club.
Un’investitura che per certi versi era inevitabile vista la clamorosa stagione fatta lo scorso anno dal fuoriclasse spagnolo che non ancora maggiorenne, è già considerato tra i più forti al mondo.
Il suo è sicuramente il percorso di un predestinato, ed evidente ormai che l’unico paragone che può reggere per misurare il suo talento, è quello con Messi, Rispetto all’argentino, Yamal è un calciatore meno completo tecnicamente, ma come lui, quando prende palla diventa semplicemente infermabile.
Per questo motivo secondo molti, ci troviamo di fronte a un talento generazionale che potrebbe persino superare la leggenda della Pulce, anche se questo è ancora tutto da dimostrare.
I paragoni tra Yamal e Messi
Per molti in ogni caso, sia Messi che Yamal non potranno comunque mai avvicinarsi alla leggenda di Maradona. Nulla di strano in fondo, fa parte della natura umana affezionarsi ai fenomeni che abbiamo visto giocare sul campo, e anche se Yamal tra un decennio superasse effettivamente Messi, molti sosterrebbero comunque che nessuno sarà mai più forte del fuoriclasse.
In Inghilterra in fondo accade lo stesso con George Best, e nessun fuoriclasse mai prodotto dalla nazione britannica, è stato mai in grado di reggere, agli occhi dei tifosi inglesi, il paragone con Best, che tuttora viene considerato il calciatore più forte del mondo.
La leggenda di George Best
Di sicuro, parliamo di un fuoriclasse assoluto, uno dei primi oltretutto ad essere anche alla ribalta della cronaca, per via della sua vita sregolata e i suoi numerosi flirt.
Celebre ad esempio è la frase che rivolse a un cameriere, intento a portargli in camera una bottiglia di champagne mentre era con una modella, spiegandogli che tutti i suoi soldi li aveva spesi in alcol, droga e donne, e il resto li aveva invece sprecati. O ancora quella in cui, per ribadire come non si sentisse inferiore a nessuno, dichiarò che se fosse nato brutto, nessuno avrebbe mai sentito parlare di Pelè, lasciando dunque intendere che il suo bell’aspetto lo avesse danneggiato nella considerazione calcistica che si aveva di lui.