Scudetto di cartone, Abodi: “Guido Rossi mente, non poteva non sapere delle altre telefonate”

Il presidente della Lega di serie B, Abodi non ha votato in consiglio federale per la revoca dello scudetto di cartone all’Inter, ma ha spiegato la sua astensione e ha detto la sua sull’uscita di Guido Rossi dettosi all’oscuro delle telefonate di Facchetti e Moratti: “Non poteva non sapere delle altre telefonate, era in stretto contatto con i pm di Napoli, possibile che non gli sia mai sfuggita la domanda: ci sono altre telefonate? Difficile che la Juve ottenga un risarcimento ad oggi ma è certo che il loro operare può far da guida a tutto il sistema calcio, bisogna far chiarezza una volta per tutti e ripartire senza lasciare punti interrogativi”.\r\nL’avvocato Lubrano, intanto, docente di diritto dello sport, torna invece sulla revoca: “L’atto amministrativo c’è, il consiglio doveva pronunciarsi e togliere lo scudetto all’Inter: è emerso infatti che i nerazzurri nel 2006 tennero un comportamento poco limpido”.