Sarri: non solo mascherine, anche soldi al comune di Figline Valdarno
Non solo mascherine, Maurizio Sarri ha fatto anche una donazione in denaro al comune di Figline Valdarno ed ha in mente altri progetti per la città
Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, non ha donato solo 4mila mascherine alla città di Figline Valdarno, dove è cresciuto dopo essere nato a Napoli. La rivelazione è della stessa sindaca della città, la signora Giulia Mugnai, che a Ilbianconero.com ha confermato: “È arrivata anche una donazione in denaro, da parte della famiglia e dei suoi amici. Quindi, proprio un sostegno al conto corrente che avevamo aperto per la Protezione civile. Va ad aiutare chi sta facendo volontariato in combinata con la Protezione Civile, da chi aiuta a portare la spesa agli anziani o a chi ha disabilità. Hanno dato un ulteriore supporto – ribadisce la prima cittadina – anche economico”.
Gli altri progetti di Sarri per Figline Valdarno
Poi, la sindaca di Figline Valdarno rivela che con Sarri ci sia un progetto di collaborazione più ampio: il tecnico della Juventus, al di là dell’emergenza, supporterà altri progetti del comune. “Prima dell’emergenza, verso Natale, c’era già stato un incontro. Con i suoi amici d’infanzia avevano lanciato l’idea di una progettualità a supporto della città, anche per rilanciare il centro storico. So che l’intenzione c’è, appena sarà possibile discuterne, porteremo avanti un progetto – aggiunge Mugnai – che vale per tutto il territorio”.
“La Juve è molto amata, ma da quando sono qui ho capito anche quanto sia odiata in Italia. Si dice che siamo sempre aiutati dagli arbitri, ma io guardo i dati e dicono l’esatto contrario. E’ così che si diventa gobbi” #Sarri #ACasaConLaJuve pic.twitter.com/cwSabFyZCB
— JMania (@JManiaSite) April 17, 2020