Interviste

Sacchi: “La Juventus non aiuta il calcio italiano a crescere”, invece lui?

L’ex tecnico del Milan attacca la Juve, uno dei club con più finali di Champions League

Arrigo Sacchi, ex tecnico del Milan, ha parlato della corsa scudetto tra Juventus e Lazio al Corriere dello Sport. È stata l’occasione, per l’opinionista televisivo, per soffermarsi sulla storia del club bianconero, a suo dire solo “nazionale” e per giunta per scelta: “Se il campionato dovesse fermarsi, non dovrebbe essere assegnato a nessuno. Nel duello tra Juve e Lazio, conteranno entusiasmo, buon senso e perseveranza: alla Lazio non mancano la prima e l’ultima, ma la differenza può farla ciò che è la Juve, un club con un carattere che passa tra le generazioni e si fortifica. I bianconeri – aggiunge – hanno un limite, quello di essersi accontentata di una storia nazionale. Di aver puntato tanto sul proprio potere economico e la capacità di gestire i campionati, meno di contribuire alla crescita del nostro calcio”.

Sacchi: davvero la Juventus non aiuta il calcio italiano?

Sacchi non è mai stato molto tenere con la Juventus anche nel recente passato, dalle accuse alla Triade per Calciopoli, ai vari allenatori che si sono succeduti in questi anni sulla panchina bianconera, fino al paragone con il Rosenborg. In sostanza, l’ex tecnico del Milan, sostiene che il club torinese concentrandosi sulle vittorie non abbia mai ricercato l’estetica, rinunciando così a migliorarsi a livello europeo. Affermazioni che non sembrano trovano molto riscontro nella realtà. Basti pensare che la Juve è il quarto club per numero di finali di Coppa Campioni / Champions League giocate: 9 come il Liverpool e una in più del Barcellona. Arrivare così tante volte in fondo alla coppa europea più difficile denota una mentalità europea e un grande contributo al calcio italiano, anche se è altrettanto vero che 7 su 9 finali siano state perse.

Insomma, il contributo della Juventus al calcio italiano è inimmaginabile, come ricordato in questi giorni dall’Uefa. La Juventus è l’unica squadra ad aver vinto tutte le competizioni per club esistenti, mentre Sacchi potrebbe ad esempio spiegarci perché il modello del Milan degli olandesi non sia mai più riuscito a replicarlo. Le sue esperienze in panchina dopo quel ciclo con i rossoneri (basti pensare alle delusioni della nazionale italiana, tenuta in piedi solo ai Mondiali 94 da Baggio) sono state purtroppo fallimentari.

La classifica dei club con più finali di Champions

  1. Real Madrid, 16
    2. Milan, 11
    3 Bayern Monaco, 10
    4. Juventus, 9
    . Liverpool, 9
    6. Barcellona 8
    7. Benfica 7
    8. Ajax 6
    9. Manchester United, 5
    . Inter, 5

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Pubblicato da
Alberto Zamboni