ROMA, RITIRO BLINDATO: Gasperini ci va giù pesante: sedute fiume, allenamenti non stop I Tutti a dormire a Trigoria tassativamente

Roma, Gasperini sorprende tutti con una scelta molto forte, Cambia tutto per gli allenamenti, ecco la sua richiesta alla società.
Quando nelle scorse settimane è diventato ufficiale l’addio di Gasperini all’Atalanta, un numero crescente di tifosi bergamaschi ha iniziato a chiedere con insistenza alla dirigenza, di erigere una statua in suo onore all’entrata dello stadio.
Una situazione che fa ben comprendere come l’ormai ex allenatore della Dea sia considerato una vera e propria leggenda all’interno del club che ha guidato per ben nove anni, come pochissime volte è mai accaduto nella storia del calcio. D’altronde, come potrebbe non essere altrimenti?
Quello che ha fatto Gasperini a Bergamo è qualcosa di unico, che resterà per sempre nella storia del calcio italiano e mondiale, e che nel nostro paese può essere forse solo paragonato a quanto fatto da Arrigo Sacchi nei suoi quattro anni al Milan all’inizio degli anni novanta.
Prendere una squadra che per storia e blasone è abituata a stare nella seconda metà della classifica, che si accontenta a puntare ogni anno a una salvezza tranquilla, e portarla diventare un top club temuto da tutti nonostante un budget di mercato esiguo e tanti giovani, è già un’impresa colossale.
Il capolavoro sportivo di Gasperini con l’Atalanta
Ma farlo dando al contempo all’Atalanta un gioco intenso e sofisticato, fatto di pressioni costanti e un attacco corale della trequarti avversaria con tanti uomini, è un qualcosa che mette Gasperini di diritto tra i migliori della storia del calcio. Molti erano convinti che una volta che fosse diventato ufficiale il suo addio a Bergamo, Gasperini avrebbe subito firmato per la Juventus, che lo corteggiava da mesi.
E se alla fine la Vecchia Signora ha scelto di confermare Tudor alla guida dei bianconeri, è soltanto perché il tecnico non è rimasto per nulla convinto dall’offerta che gli era stata recapitata da Torino, e aveva deciso invece di accettare l’offerta dei Friedkin, e tentare di aprire un nuovo ciclo sportivo in una piazza calda e passionale come quella romana.

Gasperini ha deciso: ritiro blindato
Quella fatta dal tecnico italiano è stata una scelta molto coraggiosa, perché anche se avrà meno pressioni rispetto alla Juventus, dovrà comunque confrontarsi con una delle tifoserie più umorali d’Europa, che potrebbe oltretutto non perdonargli facilmente alcuni suoi tratti caratteriali fin troppo spigoloso nei momenti di difficoltà.
Di sicuro, Gasperini da quando è arrivato a Trigoria non ha perso tempo e ha già imposto i suoi metodi. È notizia di questi giorni infatti che il nuovo allenatore della Magica ha deciso di blindare il ritiro, impedendo l’accesso a tifosi e giornalisti, per far restare i calciatori concentrati su un inizio di stagione sempre più vicino.
