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Roma-Juve, il doppio ex: “Che emozione l’Olimpico, a Torino per vincere”

Nel giorno del big match fra giallorossi e bianconeri arrivano le parole di un giocatore che ha vestito entrambe le maglie.

Nel giorno di Roma-Juve un doppio ex parla del match e di come ha vissuto entrambe le esperienze. Inoltre, rivela un particolare su Pogba e sul suo rapporto con Allegri e con Dybala.

Medhi Benatia parla di Roma-Juve. Il difensore ha vestito entrambe le maglie. Quella giallorossa nella stagione 13-14 e quella bianconera dal 2016 al 2019. Sulle pagine della Gazzetta dello Sport il marocchino racconta: “Se penso alla Roma mi vengono in mente l’atmosfera, la passione per il calcio, l’ambiente e i tifosi. Che brividi quando facevo gol e andavo sotto la curva sud. Mentre il primo pensiero sulla Juve sono i titoli vinti. Mi manca l’aria bianconera e ho un debole per Chiesa”.

Un altro doppio ex come lui è Paulo Dybala: “Mi è dispiaciuto che Paulo sia andato via dalla Juve, era amato da tutti. Non so cosa si sia rotto con i dirigenti bianconeri. Paulo è uno dei primi tre migliori giocatori del campionato, un top player. Mi piace vederlo a Roma, ero sicuro che sarebbe diventato l’idolo”.

Juve, la frecciata di Benatia ad Allegri: “Con me non è stato corretto ma…”

(Photo credit should read MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Benatia poi lancia una frecciata al suo ex allenatore, Max Allegri: “L’ho sempre rispettato ma con me non è stato corretto e ha sbagliato: basta chiedere a Chiellini, Bonucci e Barzagli”. Anche se poi ammorbidisce la sua posizione: “Però gli voglio bene lo stesso perché è una buona persona e poi parliamo di cose passate. Max e il suo staff vanno rispettati. Io sono molto legato a Landucci”.

Infine, un commento su Paul Pogba: “Quando sta bene è determinante: garantisce tecnica, fisicità, gol e assist. Mi dispiace tanto per lui, ha vissuto un anno difficile. È una persona per bene”. E rivela: “Non sono stupito di rivederlo alla Juve perché quando lo affrontammo a Manchester, lui mi disse che amava la Juventus e sarebbe voluto tornare. Appena sarà al top, porterà la squadra in alto”.

 

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Pubblicato da
Alberto Zamboni