Reveng porn, calciatore nei guai: video hot e l’archiviazione I Pm accusato di depistaggio e frode in processo
Calciatore finito nei guai per Revenge Porn: le accuse nei suoi confronti sono molto gravi. Si parla di depistaggio e frode in processo
Una vicenda, a dir poco inquietante, quella che ha colpito il mondo del calcio. In particolar modo quello italiano. Protagonista (assolutamente in negativo) di quello che stiamo per raccontarvi un calciatore molto conosciuto.
Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che, appunto, è incolpato di aver diffuso dei video intimi con la sua ex fidanzata. Filmati che sarebbero stati registrati senza il consenso della giovane.
Una vicenda che ha macchiato la dignità della povera vittima. Il materiale in questione è stato inviato ad amici e conoscenti fino a quando non ha fatto il giro della rete. Tanto è vero che la vittima, dopo il diffondersi della vicenda, ha deciso di denunciare il tutto alle autorità.
Di conseguenza è stato attivato il “Codice Ross”. Una indagine che ha fatto emergere possibili pressioni nell’ambito processuale. Con accuse in capo ad un pubblico ministero. Una vicenda che ha, inevitabilmente, reso colpevole l’atleta.
Accusato di revenge porn, ha diffuso materiale sensibile della ex senza consenso
Stiamo parlando della vicenda di Demba Seck, ex attaccante del Torino, al centro di una inchiesta per revenge porn. Il tutto è iniziato tre anni fa. Per la precisione il 18 settembre 2022. Dopo aver disputato un match di campionato avrebbe inviato ad un suo amico, tramite WhatsApp, un video girato con la sua fidanzata. Peccato, però, che quest’ultima non ne fosse a conoscenza. Il tutto accompagnato da commenti volgari e denigratori. Dopo la fine della relazione con la ragazza il calciatore ha inviato uno di quei video a lei. Troppo per la vittima che ha denunciato il tutto ai carabinieri.
La Procura di Torino, dopo aver fatto il punto della situazione, ha archiviato il caso visto che non c’erano prove concrete. Tanto da far leva su un accordo economico firmato dalla ragazza che, come annunciato in precedenza, non era a conoscenza della diffusione del materiale. Enzo Bucarelli, pubblico ministero che firmò l’istanza, è indagato a Milano per presunto depistaggio a frode processuale. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che avrebbe cancellato i video durante una perquisizione. Probabilmente per motivi legati ad un tifo personale nei confronti del Torino calcio.
Accuse pesanti nei confronti dell’ex Toro, ragazza minacciata dal suo vecchio fidanzato
La vittima in questione lavorava come ragazza immagine in discoteca. In un primo momento ha raccontato di essere stata prima usata e poi minacciata proprio da Seck. Minacce che si sono verificate anche in pubblico. Ai carabinieri ha rivelato di essersi sentita in pericolo ed incredula per quello che le era accaduto.
I filmati in questione ed i messaggi hanno avuto un impatto devastante non indifferente nei suoi confronti. Una terribile vicenda di pornografia non consensuale che ha coinvolto anche il mondo dello sport. Attualmente Demba Seck è ancora di proprietà del Torino, ma è stato ceduto in prestito ai serbi del Partizan Belgrado.