Verstappen lo ha appena saputo: questa volta è finita, la leggenda dello sport ha deciso di dire addio alla Red Bull.
Non è un momento semplice per Verstappen che, mai come nelle prossime settimane, dovrà cercare di restare quanto più concentrato e lucido possibile. mancano infatti soltanto sette gare domenicali e tre Sprint alla fine del campionato mondiale di Formula Uno, e la distanza tra il pilota Red Bull e Oscar Piastri sembra impossibile da colmare.
Certo, da un punto di vista matematico tutto è ancora in gioco, perché se il pilota della McLaren inizia a commettere qualche passo falso di troppo, Verstappen può a quel punto giocarsi le sue chance per una rimonta che entrerebbe di diritto nella storia del gioco. Nessun pilota ha infatti rimontato un distacco simile a tre giornate dalla fine.
Ma quando si parla di uno dei più più grandi e iconici talenti che la Formula Uno abbia mai prodotto, tutto è possibile. Anche perché nelle ultime due gare a Monza e poi in Azerbaigian si è finalmente rivisto il vero Verstappen.
La facilità con cui il pilota è riuscito a vincere e gestire entrambe le gare, collezionando 68 punti sui 75 disponibili, non può che far paura a Piastri.
L’unico paragone, guardando alla storia recente della F1 lo si può fare con Lewis Hamilton nel 2014, quando il pilota ignlese, che in quel momento aveva 29 punti di distacco da Rosberg quando mancavano solo sette gara alla fine, si rese protagonista di un’incredibile rimonta che lo portò a vincere il suo secondo titolo mondiale.
Ma si può anche citare Sebastian Vettel nel 2012, quando riuscì a recuperare ben 44 punti ad Alonso nelle ultime dieci gare. Ma i 97 punti che separano al momento Piastri da Verstappen sembrano oggettivamente troppi.
Inoltre, in queste ore il pilota della Red Bull si è dovuto confrontare con una notizia che lo ha fortemente destabilizzato. Il team manager Christan Horner, a cui Verstappen è sempre stato legatissimo, lascerà infatti la Red Bull a fine stagione, come ufficializzato dalla casa automobilistica in queste ore.
E Horner ha voluto rilasciare una dichiarazione per salutare tutti i suoi tifosi: “Sono incredibilmente orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato come squadra, battendo record e raggiungendo traguardi che nessuno avrebbe mai creduto possibili e porterò per sempre con me questo ricordo”.