Poteva vincere il pallone d’Oro, ma ha preferito ritirarsi | Lascia il calcio a 28 anni: “Ora vendo aspirapolvere”

Aspirapolvere
Aspirapolvere (Pixabay) – Jmania.it

È stato ad un passo dal vincere il Pallone d’oro, poi il ritiro a soli 28 anni e la nuova carriera nel mondo dell’aspirapolvere

Continua a fare discutere a distanza di settimane l’assegnazione del Pallone d’Oro a Ousmane Dembelè. In Italia ad esempio, il dibattito è stato rilanciato dall’ex calciatore e oggi opinionista sportivo Billy Costacurta che nel commentare la vittoria del francese, ha dichiarato senza mezzi termini che a suo parere Yamal lo avrebbe meritato molto di più.

Certo, non si può per questo sminuire l’incredibile stagione avuta da Dembelè che finalmente, a 28 anni, ha trovato la sua piena consacrazione grazie a Luis Enrique. L’allenatore spagnolo gli ha ritagliato un ruolo ad hoc nel suo Psg, in cui è costantemente libero di muoversi in mezzo in campo senza restare all’esterno.

E questo, unito alla grande fiducia che gli ha dato il suo allenatore, lo ha portato a disputare una stagione incredibile, coronata con la vittoria della Champions League di cui è stato un assoluto protagonista.

Ma anche gli argomenti in favore del giovanissimi ma già affermato Yamal non mancano, considerato che la stella dei blaugrana si è reso protagonista, in entrambi i match della semifinale di Champions League contro l’Inter, di una delle prestazioni sportive più iconiche e memorabili degli ultimi anni.

Il mancato Pallone d’Oro a Sneijder

Per questo in fondo, lo scontro su chi lo meritasse di più ha incendiato così tanto gli animi, D’altronde, parliamo di un trofeo molto controverso e, come la storia insegna, non sempre i giudizi sono unanimi e lo vince chi merita davvero.

Il caso più eclatante è sicuramente quello di Sneijder che nella sua miglior stagione della carriera, con la Champions League vinta con l’Inter e la grande cavalcata in nazionale, sembrava non avere rivali fino al momento in cui non si è visto “scippare” il riconoscimento da Messi. Anche l’ex calciatore Tomas Brolin, tornato in auge di recente in Italia per un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, è stato molto vicino a vincerlo.

Tomas Brolin
Tomas Brolin (Wikimedia) – Jmania.it

Poteva vincere il Pallone d’Oro: “Mi piazzai dietro Stoichkov, Baggio e Maldini”

Come ha raccontato lo stesso ex calciatore, che in Italia abbiamo conosciuto e ammirato con la maglia del Parma: “E in quell’anno mi piazzai al quarto posto nella classifica del Pallone d’Oro, dietro a Stoichkov, Roberto Baggio e Paolo Maldini. Mica male, no?”.

La sua intervista inoltre è diventata virale anche per il curioso nuovo business di Brolin, che si ritirò dal calcio a soli 28 anni proprio per dare inizio alla sua istrionica carriera da imprenditore, che da diversi anni, vende anche aspirapolvere.