Pogba: “Ecco in cosa sono cambiato, Di Maria? Troppo forte perché…”

Paul Pogba ha rilasciato un’intervista a DAZN dal ritiro bianconero: “Locatelli ha giocate eleganti, Vlahovic è Dudù”

Paul Pogba ha rilasciato a DAZN un’intervista durante i primi giorni di ritiro della Juventus. Allegri dice di aver ritrovato il centrocampista francese diverso dopo averlo conosciuto anni fa, sia mentalmente sia fisicamente. “Sembro più alto e più grosso? Più alto non credo, forse più grosso perché ho messo più muscoli. Prima ero un ragazzo, adesso sono un uomo con due figli, le responsabilità sono diverse”, replica subito il Polpo.

Pogba e i soprannomi ai nuovi compagni

Quanto ai nuovi compagni, l’ex Manchester United dichiara: “Mi hanno impressionato Dudù (Vlahovic), è fortissimo. Anche Chiesa ha talento, l’ho visto giocare prima dell’infortunio. Poi c’è Locatelli che io chiamo “Superclass”, perché ha delle giocate eleganti, di classe. Sì, quando arrivo ho sempre pronto un soprannome per tutti. Di Maria è “Il Fide”, poi Mckennie è “Dennis Rodman”, Locatelli come ho detto Superclass e Vlahovic Dudù”.

Di Maria è però quello che a livello di classe e carisma batte tutti: “El Fide è troppo forte, anche se sai cosa farà, non riesci comunque a prenderlo. Gli piace andare sul sinistro, tocca talmente tante volte la palla – ammette Pogba – che non sai quando parte”.

Il retroscena con Dybala

Infine, una battuta sul suo amico Dybala, al quale aveva chiesto di giocare ancora una volta insieme: “Mi ha risposto che dovevo dirglielo prima (ride, ndr). Scherzi a parte, voglio solo che sia felice. Quando mi ha detto della Roma era contento e mi fa piacere, perché quando sei senza contratto hai un po’ di pressione. Sono veramente felice per lui”.