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Pjanic: record di passaggi a Brescia, la Juve è sempre più sua

In Brescia-Juventus Pjanic ha completato 108 passaggi, quanti se ne aspetta Sarri

Miralem Pjanic sta prendendo la Juventus di Maurizio Sarri per mano partita dopo partita. Il numero 5 bianconero ieri sera a Brescia ha messo in fila qualcosa come 108 passaggi completati. Come riporta Opta, si tratta del record in questo campionato di Serie A, anche se in estate il tecnico bianconero ha dichiarato senza mezzi termini che vuole portarlo alla soglia dei 150 passaggi. Un traguardo attualmente lontano ma tutt’altro che impossibile, visto che il 29enne centrocampista bosniaco sta migliorando nella condizione in ogni gara.

Sarri vuole un Pjanic “alla Jorginho”

Attualmente, nello scacchiere dei campioni d’Italia la sua presenza è imprescindibile, come del resto è stato per il Napoli prima e il Chelsea di Sarri poi l’italo-brasiliano Jorginho. Durante la settimana, il tecnico della Juve costringe spesso i suoi calciatori a far passare le azioni da Pjanic, prova ne è la diminuzione netta dei lanci di Bonucci, un tempo molto più numerosi nell’arco di una partita. L’ex centrocampista della Roma, dal canto suo, si è calato in questa nuova parte di playmaker più nel vivo dell’azione, anche se deve dare merito a Massimiliano Allegri che lo ha trasformato da mezzala in regista.

Commentando la sua ottima prestazione al termine di Brescia-Juventus, Pjanic sottolinea come l’obiettivo dei bianconeri sia quello di segnare di più e crescere in quello che vuole essere un teorema di gioco europeo. “Peccato per il gol preso a inizio partita, ma nel modo di giocare abbiamo fatto vedere belle cose. La vittoria l’abbiamo meritata anche perché abbiamo tenuto il possesso. Dovevamo fare molti più gol, ma per ora ci accontentiamo dei tre punti, anche se non dobbiamo tenere le partite aperte in questa maniera. Ci vuole pazienza e tranquillità nel giudizio, ogni anno ci criticano perché ci sono tante aspettative, ma noi puntiamo a vincere tutto. Come vuole Sarri – ha concluso – , puntiamo a essere la squadra migliore d’Europa”.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni