Editoriali

Pirlo è già un passo in avanti rispetto a Sarri per immagine e comunicazione

La prima conferenza stampa della stagione ha confermato Pirlo uomo di stile e personalità

Andrea Pirlo ha impressionato positivamente oggi nella prima conferenza stampa della stagione 2020-2021. Non era la primissima esposizione mediatica da tecnico della Juventus, considerato che il “maestro” era già stato presentato quale tecnico dell’Under 23, ma esattamente come in quel caso, l’impressione è stata di grande personalità e sicurezza. Attenzione, non si può dare alcun giudizio a livello tecnico tattico, per quello bisognerà attendere il verdetto del campo, ma a livello comunicativo Pirlo è sembrato nettamente un passo avanti rispetto al predecessore Maurizio Sarri.

Molto sicuro di sé, Pirlo ha trasmesso chiarezza di idee e decisionismo. Lo si comprende ad esempio, quando dichiara con una tranquillità disarmante di aver comunicato ad Higuain che il suo ciclo alla Juventus sia concluso. Il nuovo allenatore ha affrontato l’argentino a quattro occhi e gli ha comunicato che non rientri nei suoi piani. Capitolo chiuso. Del resto, tutta la conferenza stampa è pervasa dall’aspetto psicologico della gestione del gruppo. Pirlo ribadisce più volte di avere poco tempo per allenare i giocatori sul campo, ragion per cui sarà fondamentale lavorare sulla testa, parlando molto con ciascuno di loro.

Pirlo e l’approccio psicologico “allegriano”

Un approccio totalmente diverso rispetto al predecessore, che anche di fronte a casi eclatanti di insofferenza da parte di qualche elemento della rosa, rispondeva di non aver tanto tempo da perdere con questioni di questo tipo. Pirlo ha un approccio molto più “allegriano”, a giudicare da questo inizio di preparazione: era proprio Massimiliano Allegri a sottolineare sempre che nel calcio di livello altissimo conti molto di più una testa libera rispetto ad un corpo allenato. Pirlo, lo sa benissimo e proverà a mettere in pratica tutto quello che di buono ha imparato da Max e anche dagli altri allenatori che ha avuto in carriera.

Ovviamente, lo step in avanti a livello di immagine è rappresentato anche dallo stare davanti ai giornalisti in conferenza stampa, senza gesti poco consoni (le dita nel naso o nelle orecchie) e senza dover per forza ricorrere a termini scurrili per rafforzare i concetti da esprimere.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni