Interviste

Pirlo: “Dobbiamo ancora credere allo scudetto, ma cambiare testa”

Le parole di Andrea Pirlo a Sky Sport al termine di Juventus-Benevento

Andrea Pirlo ha sostanzialmente ripetuto quanto dichiarato da Fabio Paratici al termine di Benevento-Juventus. “Non c’era troppa pressione – l’esordio del tecnico bianconero a Sky – ma il dovere di fare una partita migliore di questa. Purtroppo abbiamo fatto una brutta partita in tutti gli aspetti, il nostro obiettivo era vincere giocando molto meglio e invece siamo incappati in una giornata storta, nell’atteggiamento, nelle situazioni tecniche… E quando fai questo tipo di partite non riesci a portare avanti il tuo lavoro. C’era la voglia di vincere la gara, anche se sapevamo che sarebbe stata difficile perché il Benevento è una squadra organizzata che si difende molto bene con due linee compatte, quindi bisognava avere anche la calma di sfruttare meglio l’ampiezza del gioco. Invece, siamo stati frenetici e abbiamo sbagliato tanto nelle scelte, anche in superiorità numerica, e purtroppo non siamo riusciti a portare a casa il risultato”.

Pirlo: “Serviva più voglia per raggiungere il risultato”

L’impressione è che F. Inzaghi abbia studiato molto bene la gara con il Porto e si è messo in campo in maniera simile a Conceicao. “Sapevamo di affrontare una squadra che ti costringe a non giocare bene. Sono le classiche partite nelle quali se sblocchi il risultato diventa tutto più facile, invece quando rimane in bilico viene un po’ di frenesia di far gol e diventa una gara più complicata. Ma non era questo l’atteggiamento che dovevamo avere, serviva anche più voglia di raggiungere il risultato, perché avevamo anche l’occasione concreta di accorciare la classifica. Adesso dobbiamo pensare bene alla partita che abbiamo fatto, ora tanta gente andrà in nazionale e poi ci ritroveremo per discutere di questa gara”.

Nonostante il divario dall’Inter sia di 10 punti e i bianconeri non abbiano approfittato dello stop momentaneo dei nerazzurri per mettere loro pressione, Pirlo crede ancora allo scudetto: “Dobbiamo continuare a credere nello scudetto, fare il nostro percorso e il nostro lavoro ed essere sempre lì. Il nostro obiettivo non cambia – insiste – ma dobbiamo cambiare la testa: indossiamo una maglia importante che va sempre onorata, in queste partite ci vuole un altro atteggiamento”.

Il clamoroso errore di Arthur

Il gol del Benevento, tra l’altro, è arrivato da un passaggio letteralmente folle di Arthur, in orizzontale davanti alla propria porta. “Ha commesso un errore non da lui – sottolinea il tecnico della Juve – Strano… secondo me non ha visto l’avversario in quella zona del campo, ma forse in quel caso era più facile lo scarico sul portiere. Il passaggio orizzontale è sempre molto pericoloso, soprattutto davanti alla propria area. È stato un errore di leggerezza come altri, vuol dire che non eravamo concentrati e non volevamo questa vittoria a tutti i costi. Il derby col Torino? Non bisogna prendere lo schiaffo sempre per dover reagire. Mi sembra prematuro parlare di derby perché ci sono ancora due settimane di tempo. Un voto alla mia esperienza alla Juve? Non mi giudico – conclude Pirlo – siete voi a farlo quotidianamente e spetta a voi giornalisti farlo”.

Condividi
Pubblicato da
Alberto Zamboni