Pezzotto, la pacchia è finita | Procura in agguato: preparati al peggio, stavolta la multa non ti salverà
Pezzotto, arriva un nuovo scandalo sullo streaming illegale: la Procura è in agguato e stavolta non si salverà nessuno.
Riuscirà Modric, nonostante sia sbarcato in Italia a 40 appena compiuto e dunque in quella che sarà l’ultima avventura della sua carriera, a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel Milan di Allegri?
Questa è un po’ la domanda che si fanno in queste settimane i tifosi rossoneri, che sono molto divisi nel giudizio. C’è infatti chi sostiene che nonostante l’età non più verdissima, Modric ha comunque disputato tante partite la scorsa stagione con il Real Madrid, e che non c’è motivo di pensare che, al netto degli infortuni, non potrà ripetersi anche quest’anno.
Per altri invece, l’arrivo del croato in rossonero è stata una mera operazione di marketing, perchè Modric non può più sostenere certi ritmi per troppe partite consecutive. Soltanto il tempo dirà chi ha ragione ma l’unica cosa certa è che il croato non avrebbe mai accettato di finire in Italia nel prime della sua carriera, perché ormai da oltre un decennio, nessuna squadra di Serie A può davvero ambire al massimo.
Certo, si potrebbe obiettare che l’Inter è arrivata due volte in finale di Champions negli ultimi anni. Ma lo ha fatto sempre compiendo dei miracoli, considerando che i nerazzurri hanno un monte ingaggi che non riesce a entrare nemmeno nei top 5 delle principali big europee.
Come la Premier League ha sorpassato la Serie A
Il campionato italiano non è attrattivo ed è naturalmente una crisi che ha radici molto lontane, e che secondo molti ha il suo punto di origine nella mancata valorizzazione dei diritti televisivi, che ancora adesso, costano meno di un quinto di quelli della Premier League.
E mentre il campionato inglesi si avviava a diventare il più ricco del mondo proprio grazie agli accordi di distribuzione, nel nostro paese si è invece sempre trascurato questo aspetto di crescita, fino a quando non è stato troppo tardi, perché oggi il divario con la Premier League e la Liga è purtroppo abissale.
La lotta alla pirateria di Dazn
Anche per questo Dazn, la piattaforma che da anni ha acquisito i diritti televisivi del nostro campionato, è che adesso è in crisi proprio a causa del calo del numero di abbonati ( perchè guardare la Serie A a certi prezzi sta diventando poco attrattivi per nostri stessi tifosi) ha iniziato una lotta senza tregua allo streaming illegale che adesso sta portando grandi risultati.
È accaduto infatti che Dazn ha acquisito, grazie al supporto della Guardia di Finanza di Roma in un’operazione che ha coinvolto anche altre piattaforme sportive, i nomi di oltre duemila utenti che si sono iscritti e abbonati alle piattaforme illegali e che sono già stati sanzionati per questo dalla Guardia di Finanza.