Pensava di esserne uscito | Ma si sbagliava di grosso: altro fardello per Allegri

Allegri triste
Massimiliano Allegri dovrà fare a meno ancora del suo top player – foto ANSA – jmania.it

La strada sembrava in discesa, ma Allegri non aveva fatto i conti con la sfortuna: indisponibilità determinante.

La Juventus è al punto di svolta della sua stagione. La partita contro la Fiorentina è determinante per capire le vere ambizioni dei bianconeri, che hanno ufficialmente l’obiettivo del quarto posto ma sognano di poter tornare a vincere un trofeo importante.

Le scorse partite hanno lanciato la Signora, con vittorie convincenti sul piano del gioco e soprattutto caratteriale: Verona ha dimostrato che i ragazzi di Allegri sono focalizzati sull’obiettivo e che tutto quello che succede attorno è mero contorno.

Ne sa qualcosa Moise Kean, reduce probabilmente dalla miglior partita della sua esperienza juventina, sebbene gli manchi ancora il gol: quella marcatura che aveva trovato per ben 3 volte nelle ultime 3 partite, prima che il VAR gliele togliesse per un motivo o per un altro.

Due lunghezze: ecco quanto dista la capolista Inter, che nonostante rimanga la favorita assoluta per la vittoria finale, ha il fardello di dover giocare tutte e tre le competizioni per vincerle (o quasi, visto anche il percorso in Champions della scorsa annata).

Chi in attacco a Firenze?

È questa la domanda che attanaglia mister Allegri, dubbi che probabilmente scioglierà poche ore prima del posticipo domenicale che andrà in scena allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Vlahovic o Milik? Chiesa o Kean?

Il dilemma è decisamente importante e la tentazione di schierare un attacco composto completamente da ex della partita è invitante. Chiesa e Vlahovic al momento vengono dati favoriti per una maglia da titolare ma non sono da sottovalutare i corsi&ricorsi delle ultime partite: 3 vittorie nelle ultime 3 quando è stata data fiducia a Kean dall’inizio, oltre al fatto che avere dei cambi di livello che sappiano svoltare la partita è da sempre mantra di Allegri.

Weah
Timothy Weah (ANSA) – Jmania.it

Un’altra defezione: Allegri lascia a casa Weah

Più che trattarsi di una maledizione in mediana, Allegri non saprebbe proprio dare un titolo a questa situazione. Fagioli, Pogba, Weah, oltre al capitano Danilo che ha un certo peso nella costruzione dal basso: a Firenze mancherà la spina dorsale della squadra.

Lesione di basso grado del semitendinoso della coscia destra: ecco l’entità dell’infortunio dell’americano, costringendo a fare gli straordinari al connazionale McKennie sulla fascia. In mezzo al campo toccherà a Miretti e il primo cambio a centrocampo sarà, con ogni probabilità, Hans Nicolussi Caviglia (chiamato al suo esordio stagionale).