Ok, devo copiare Thiago Motta: Tudor torna al passato | Costretto dagli infortuni

Igor Tudor torna al passato, l’obiettivo è quello di copiare il suo predecessore Thiago Motta: costretto dagli infortuni

Si avvicina, sempre di più, il prossimo impegno che vedrà scendere in campo la Juventus. Una sfida tutt’altro che semplice visto che i bianconeri, nella serata di domenica 4 maggio, se la vedranno in trasferta contro il Bologna.

Probabilmente una delle sfide più importanti in queste ultime 4 giornate di campionato visto che ha il sapore di quarto posto e, di conseguenza, qualificazione alla prossima edizione della Champions League.

Nel frattempo continua il duro lavoro che porta la firma di Igor Tudor. Il mister croato sta studiando la migliore formazione da schierare al Dall’Ara. Anche se, allo stesso tempo, sta seriamente pensando di fare un “tuffo” nel passato.

Magari prendere qualche spunto da chi è stato il suo predecessore. Ovvero quel Thiago Motta che, per una buona parte di tifosi bianconeri, non ha lasciato assolutamente un buon ricordo nei suoi 9 mesi alla “Vecchia Signora”.

Juventus, tuffo nel passato per Tudor: obiettivo “copiare” Motta

In casa Juventus la situazione infortunati continua ad essere uno degli argomenti più discussi. Tantissimi, infatti, i ko che si sono verificati in questa stagione e che, purtroppo per i bianconeri, continuano ad esserci. L’ultimo ad essere stato inserito in questa “speciale” e sfortunata lista è Lloyd Kelly che, dopo la partita vinta contro il Monza, ha accusato un problema muscolare che lo terrà fuori dai giochi per diverse settimane.

Proprio per questo motivo, e per altri, Igor Tudor starebbe seriamente pensando di schierare il 4-2-3-1. Proprio come ha fatto, in più di una occasione, il tecnico esonerato nel mese di marzo. Una scelta, a questo punto, quasi obbligata per gli uomini che ha a disposizione. Basti pensare che, nel pacchetto difensivo, può contare solamente su 2 centrali di difesa e solamente diversi esterni. Insomma, si può chiaramente dire che il tecnico in difesa ha gli uomini contati.

Juventus, Tudor studia le ultime mosse: le ultime

In porta dovrebbe continuare a giocare Di Gregorio sino al termine della stagione. Nel caso in cui dovesse continuare a schierare la difesa a “3” dovrebbe essere il turno di Kalulu, Renato Veiga e Savona. Altrimenti, in quella a “4”, potrebbe essere arretrato ancora una volta McKennie che giocherebbe sulla fascia. Stesso discorso vale anche per Cambiaso.

A centrocampo, invece, spazio a Locatelli e K. Thuram. Con Vlahovic ancora out spazio a Kolo-Muani. Dietro al francese dovrebbero agire, quasi sicuramente, Nico Gonzalez e Chico Conceicao. Da non scartare nemmeno l’ipotesi Weah dal primo minuto.