Oggi è un cantante famoso, ma prima sognava di fare il calciatore | “Il Milan mi ha scartato”
È uno dei rapper più amati dai ragazzi di tutta Italia e da giovane è stato scartato dalle giovanili del Milan. Di chi si tratta.
Nonostante fosse nell’aria ormai da diverse settimane, soltanto ieri è arrivata l’ufficialità dell’addio di Sergio Conceicao al Milan. Il tecnico portoghese era arrivato nel mese di Dicembre, chiamato dalla società a prendere in mano le redini della squadra dopo l’esonero di Fonseca, che non aveva convinto la dirigenza nei suoi primi mesi da tecnico rossonero.
E l’esordio era stato il migliore possibile, con Conceicao che aveva subito portato il Milan a vincere la Supercoppa, per essere poi immortalato in quella foto divenuta ormai iconica, mentre festeggiava con in bocca un sigaro.
Una felicità che con il senno di poi era forse esagerata, perché era evidente che la squadra aveva dei problemi con cui il tecnico si sarebbe presto scontrato, esattamente come accaduto con il suo predecessore. Tracciare un giudizio obiettivo del semestre di Conceicao al Milan non è semplice.
Da un lato l’allenatore portoghese ha comunque fatto di tutto per rivitalizzare una squadra che per quasi tutta la stagione, è sembrata in preda a un’apatia perenne, e questo gli va riconosciuto, anche perchè nell’ultima parte del campionato, sono arrivate delle vittorie convincenti, grazie anche al cambio di modulo deciso dal tecnico.
Milan, Allegri sempre più vicino
Dall’altro lato però, Conceicao non ha mai dato davvero l’impressione di poter aiutare i rossoneri a fare un salto di qualità sia a livello di risultati e di gioco. E così, dopo che il Milan ha chiuso il campionato fuori da tutte le competizioni europee, il suo esonero è sembrato quasi inevitabile.
Al suo posto dovrebbe arrivare Massimiliano Allegri, con la dirigenza del Milan che avrebbe trovato un accordo con il tecnico toscano per un ingaggio importante, da circa cinque milioni netti a stagione, con l’obiettivo di riportare ai vertici i rossoneri.
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Oggi è un trapper di successo, ma da giovane è stato scartato dal Milan
In questi giorni oltretutto, i rossoneri sono stati protagonisti di una curiosa vicenda, con un noto cantante ed esponente della trap italiana, che ha dichiarato di come il Milan lo aveva inizialmente ingaggiato come portiere delle giovanili, per poi mandarlo via in pochissimo tempo.
Stiamo parlando del trapper Rondo Sosa, che in una recente intervista da #SSJreda su Twitch, ha raccontato che il trauma di essere stato rifiutato dai rossoneri è stato così forte, che da quel momento ha smesso di tifare per i colori rossoneri, iniziando al contempo a tifare i rivali di sempre, ovvero l’Inter.