“Odio averlo perso: non merito la Roma”: Sabatini non regge e lascia il club per colpa sua I E lui non ha mai giocato in giallorosso… I “Mi sento morire”

Dopo anni arriva finalmente la verità: Sabatini ha lasciato la Roma per colpa di un calciatore che non ha mai giocato.
Erano diversi anni che a Roma non si respirava un’aria così pregna di attesa ed entusiasmo per l’inizio della nuova stagione di Seria A.
Anzi viene da dire che nemmeno quanti anni fa i Friedkin annunciarono l’ingaggio di Josè Mourinho, la piazza giallorossa aveva reagito con una gioia così veemente e sincera come quella che ha accompagnato l’arrivo di Gian Piero Gasperini a Trigoria come nuovo tecnico della Magica.
Ma il motivo in fondo è abbastanza semplice da comprendere. Mourinho arrivava in quel momento con un allenatore in declino che aveva deluso nelle sue ultime esperienze in panchina, mentre Gasperini sbarcò nella Capitale dopo essere diventato una vera e propria leggenda del calcio italiano nei suoi nove anni alla guida dell’Atalanta.
Quanto fatto dal tecnico italiano alla guida di bergamaschi è qualcosa che difficilmente avremo di nuovo accadere nel calcio italiano. Prendere infatti una squadra che ormai da decenni non superava la parte sinistra della classifica, e portarla a diventare un club temuto da tutti in Italia e in Europa ( Al punto che come affermò Guardiola, affrontare la Dea è come “andare dal dentista”) è un miracolo sportivo impossibile da ripetere, in quanto frutto del genio calcistico di Gasperini.
La sfida di Massara alla Roma
Sarà però importante che adesso la dirigenza romanista assicuri stabilità al nuovo tecnico e a squadra e smetta di cambiare direttori sportivi quasi ogni anno. Ghisolfi infatti è stato licenziato il mese scorso, e al suo posto è arrivato a Massara.
Ma forse questa è la volta buona affinchè un ds resti a Trigoria tanti anni, perchè Massara è stato il pupillo, all’inizio della sua carriera, di Sabatini, che resta forse il ds più importante nella storia romanista. Non tutti sanno però Sabatini lasciò la Roma per un calciatore che con la Magica non ha mai disputato una partita ufficiale.

Ecco perché Sabatini lasciò la Roma
Nel 2016 infatti Sabatini decise di acquistare Boye, uno dei migliori talento del calcio argentino in quel momento, soprannominato “El Toro” per via della sua determinazione e della ferocia con cui difendeva il pallone.
Boye però fu protagonista di un campionato molto mediocre con la Roma e venne subito ceduto l’anno successivo. E proprio la sua perdita distrusse Sabatini, come il ds ha più volte raccontato, al punto che iniziò in quel momento, la riflessione che lo portò tempo dopo a dare le dimissioni da ds della Roma.
