“Non mi passerà mai”: l’ex NAPOLI ammette tutto I Addio dolorosissimo, ma confessa: “Mi fido di lui”

Tifosi del Napoli
Tifosi del Napoli (Lapresse) – Jmania.it

“Non mi passerà mai”: l’ex Napoli non può fa altro che ammettere tutto. E lo fa in pubblico, o meglio ancora, in TV. Dopotutto l’addio dolorosissimo, fa ancora male. Ma confessa: “Mi fido di lui”. In fin dei conti, ciò che conta è la maglia.

Quando si indossano i colori di una squadra di calcio, non si tratta solo di vestire una maglia: è un atto di appartenenza, di dedizione, di passione pura.

Ogni allenamento, ogni partita, ogni goccia di sudore versata in campo diventa parte di una storia condivisa, fatta di sacrifici e di emozioni forti.

Quando arrivano i trionfi, piccoli o grandi che siano, il legame con quei colori si cementa, trasformando il percorso in un ricordo che rimane inciso nella memoria per sempre.

Ma non sempre le favole calcistiche hanno un lieto fine. Può succedere che, all’improvviso, arrivi uno strappo inatteso: un trasferimento, una decisione societaria, un cambio di rotta che separa giocatore e squadra.

Che dolore per l’ex: ma c’è comunque fiducia

È in quel momento che il ricordo, pur restando bello e luminoso, si tinge di malinconia. Perché ogni successo, ogni applauso, ogni abbraccio in campo torna alla mente con un retrogusto agrodolce. Eppure, proprio in questo contrasto tra felicità passata e dolore presente, risiede la grandezza del calcio. Sapere di aver dato tutto, di aver lasciato un segno, di aver contribuito a un pezzo di storia, permette di guardare indietro con orgoglio. I ricordi belli, anche se punteggiati da qualche ferita, restano un patrimonio personale inestimabile.

Questo è quello che sembra vivere lui, l’ex allenatore della nazionale italiana Luciano Spalletti. “Quello che è accaduto con la Nazionale non mi passerà mai”: con queste parole l’ex allenatore azzurro esonerato dopo le prime due partite di qualificazioni ai Mondiali si è espresso ai microfoni di Rai 2, durante ‘#Nonsolomercato’ di RaiSport con Paolo Paganini.

Nazionale Italiana
Nazionale Italiana (Lapresse) – Jmania.it

Anche se l’hanno cacciato, lui fa ancora il tifo per loro

Spalletti ha detto di fidarsi di Gattuso, suo successore in azzurro: “Sicuramente Gattuso riuscirà a centrare la qualificazione. Ci conosciamo bene da tempo, ci stimiamo. Mi ha telefonato. Siamo simili: passionali e molto dediti. Sono uno di quelli che sostengono che il calcio sia semplice, ma bisogna avere idee e passione.”

C’è anche spazio per un cruccio. “Il mio cruccio è non aver portato nessuno dalla Serie B. Se convocherei Retegui che è andato in Arabia? Ormai bisogna essere aperti, non è possibile scartare perché non sono molti i giocatori convocabili. Oggi si può scegliere su 50 non su 500 come in passato. Anche chi ha fatto scelte bizzarre non può essere scartato”.