“NON GIOCA ABBASTANZA”, dito puntato contro Tudor | L’addio è inevitabile: andrà dai nemici di sempre

Igor Tudor & Dusan Vlahovic – foto LaPresse – Jmania.it

Nello spogliatoio della Juventus c’è astio con Tudor, adesso è guerra: lascerà la Juventus, non ha abbastanza minutaggio

Tutti imputano Igor Tudor, ma c’è da dire che la situazione che sta attualmente vivendo in bianconero non è semplice. Arrivato a marzo per sostituire Thiago Motta, il croato è uno degli allenatori con più pressione sulle spalle dell’intero panorama calcistico mondiale.

Senza utilizzare mezzi termini, non può praticamente sbagliare. Dopo il fallimento del progetto Giuntoli-Motta non è più concesso fare errori, e per di più si ritrova in una piazza come quella della Juventus, che ambisce ogni anno a vincere in Italia e raggiungere le vette europee.

Ad oggi, analizzando i dati, non ci sono stati particolari miglioramenti. Guardando la classifica di Serie A, ha ottenuto 12 punti in 6 gare disputate grazie a 3 vittorie e 3 pareggi. Esattamente lo stesso rendimento del suo predecessore, ma con una differenza reti diversa dato che, seppur hanno entrambe le rose segnato 9 gol, l’italo brasiliano ha ottenuto 5 clean sheet mentre il secondo ha subito 5 reti.

In UEFA Champions League è tutt’altra storia. L’ex Bologna ha avuto risultati decisamente migliori con 6 punti ottenuti nelle prime due gare contro Lipsia e PSV. L’attuale tecnico bianconero non è invece andato oltre i due pareggi, contro Villareal e Borussia Dortmund.

Malcontento generale

Insomma, l’ambiente non è uno dei più sereni, perché per stare in questo club bisogna avere più risultati. A questo poi si aggiunge uno spogliatoio non contentissimo a causa del malcontento di alcuni calciatori, che nonostante siano stati protagonista in alcune gare, non hanno conseguito il minutaggio che meritavano.

Il primo su tutti è Vasilije Adžić, il cui impiego è stato discusso da TuttoJuve.com. La redazione ha contattato il direttore della testata montenegrina CG Sport, Mario Andrijasevic, per parlare approfonditamente del percorso che sta compiendo attualmente il centrocampista in bianconero.

Vasilije Adžić – foto X – Jmania.it

Gioca troppo poco

Ha spiegato che si aspettava queste prestazioni da parte del classe 2006, e che finalmente ha fatto notare le sue qualità: “Sì, assolutamente. Abbiamo parlato di Vasilije un paio di volte nell’ultimo anno e mezzo, e il suo talento non è mai stato in discussione”.

Ha poi continuato dando la sua opinione in merito alle sue poche presenze nel rettangolo verde di gioco: “Considerando come hanno giocato alcuni degli altri centrocampisti, ci doveva essere sicuramente più spazio per lui, ha dimostrato che è fatto per i grandi momenti. Ha voglia e qualità per giocare titolare qualche partita. Aspettarsi grandi cose da un diciannovenne che gioca dai 5 ai 10 minuti a partita non è realistico. Se questo è il piano, perché non mandarlo in prestito?. Un’opzione più che legittima e che potrebbe concretizzarsi nella prossima sessione di calciomercato, soprattutto in Serie A, dato che il giocatore ha tanta voglia di dimostrare.