Interviste

Nedved: “Prepararsi bene al Nantes, sosta benedetta, ecco perché”

Il vicepresidente della Juventus ha parlato a margine del sorteggio degli spareggi di Europa League

Pavel Nedved, vicepresidente della Juventus, ha parlato a Sky Sport al termine dei sorteggi degli spareggi di Europa League. I bianconeri se la vedranno con il Nantes, con gara di andata all’Allianz Stadium e ritorno in Francia: Hanno dodici punti su quattordici gare ma non vuol dire nulla, c’è tempo per prepararci bene. Il tempo da qui alla gara servirà sia a loro che a noi per sistemare le cose”.

Nedved: “Bene le ultime gare senza subire gol”

Nelle ultime settimane, intanto, si è vista un Juve in crescita: Diciamo che abbiamo affrontato bene le ultime gare – conferma Nedved – dove non abbiamo preso gol in campionato. Non siamo ancora messi bene per gli infortuni, ma chi è sceso in campo ha fatto molto molto bene. I giovani? È stata una forzatura tra virgolette. Hanno fatto minutaggio importante, ma dobbiamo dire che abbiamo trovato giocatori già pronti che faranno parte di questa Juve. Con il ritrovo dei giocatori affermati, tipo Pogba, Chiesa e Di Maria possiamo lottare tanto. Faremo molto meglio, potrebbe essere benedetta la sosta”.

I complimenti a Cherubini e ai giovani

Quanto al progetto giovani, il vicepresidente bianconero fa poi i complimenti al dg Federico Cherubini e al suo staff: “Il ringraziamento va a tutti quelli che si occupano del settore giovanile. Cherubini e il suo gruppo sono stati bravissimi. Quello che ci aspetta alla Juve dai 2000 in poi sarà una cosa importante, anche grazie alla Next Gen. Il salto non è così lungo dalla Primavera alla prima squadra, dove prima si avevano molte difficoltà. La seconda squadra è molto importante, i ragazzi in rosa sono già pronti”.

Infine, una battuta su Filip Kostic, 1 gol e 6 assist da quando è alla Juventus: Sapevamo che stavamo prendendo un giocatore solido. All’inizio ha trovato delle difficoltà per un diverso tipo di campionato, molto più tattico. Ora sta dimostrando quanto vale in un ruolo ideale per lui”, conclude Nedved.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni