Musah all’Atalanta, ci siamo: 25 milioni di euro I Milan beffato: Juric ha il suo gioiello a centrocampo

Il Milan è a un passo dal cedere un altro esubero, Musah piace molto all’Atalanta, fissata la cifra, Juric sta per essere accontentato
Il mercato estivo entra nella sua fase clou, con gli ultimi giorni di trattative prima della chiusura della sessione. Il Milan ha come priorità quella di ingaggiare un centravanti da alternarsi con Gimenez, dopo le partenze di Camarda, Abraham e Jovic.
Dopo avere a lungo messo nel mirino Dusan Vlahovic, sembra essere lotta a due tra Rasmus Hojlund e Victor Boniface, con quest’ultimo favorito a indossare la maglia rossonera, data l’apertura dei tedeschi a un prestito con diritto di riscatto.
Igli Tare ha avuto la capacità di vendere due esuberi come Thiaw e Okafor in Premier League, incassando circa 60 milioni, una cifra che potrebbe aumentare con la cessione anche di Yunus Musah.
Il centrocampista americano, dopo essere stato nel mirino del Napoli, è la nuova idea dell’Atalanta per rinforzare la mediana. Juric cerca un profilo con le sue caratteristiche, dotato di fisicità e duttilità.
L’Atalanta si rinnova nel post Gasperini, Musah è l’ultima idea dei Percassi
La Dea è molto attiva e ha chiuso di recente per Zalewski e Krstovic. Il terzino dell’Inter prende il posto di Ruggeri, che si è trasferito all’Atletico Madrid, mentre la punta montenegrina è stata ingaggiata dal Lecce per sostituire Mateo Retegui, volato in Arabia.
Il Milan ha fissato a 25 milioni la richiesta economica per Musah, sulle cui tracce si era mosso anche il Nottingham Forest, senza convincere né il giocatore né il club di via Aldo Rossi e che poi ha virato su Douglas Luiz.

Il punto sul centrocampo del Milan, Musah è di troppo
Il Milan ha cambiato molto in mezzo al campo e a disposizione di Max Allegri, oltre ai confermati Fofana e Loftus-Cheek vi sono anche i nuovi arrivati Modric, Ricci e Jashari.
Nelle amichevoli che hanno anticipato l’inizio del campionato, il tecnico livornese è rimasto soddisfatto dell’impegno e delle giocate di Musah ma la sua uscita non sarebbe vista come un sacrificio, dato che non ha mai trovato continuità da quando si è trasferito a Milano due anni fa dal Valencia. A 23 anni ha ancora ampi margini di miglioramento e in un ambiente come quello di Bergamo potrebbe rifarsi, come è capitato con un altro ex Milan come de Kateleare.
