Moggi: “Materazzi, ora basta! Denuncia se ne hai il coraggio”

Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani” co-produzione tra Prima Rete Lombardia e Gold Tv, in onda tutte le domeniche su Gold TV e Telecolor (digitale terrestre e sul canale satellitare 856 di Sky), ha commentato come consuetudine l’ultima giornata di campionato ritornando anche con forza sulle ultime dichiarazioni di Marco Materazzi in merito a Calciopoli.\r\n\r\n“LEONARDO CHE BANDERUOLA CHE SEI DIVENTATO!”\r\n“Leonardo ha detto che dopo Calciopoli il calcio è più pulito? Devo dire che l’allenatore dell’Inter mi era molto più simpatico prima, adesso da quando è passato ai neroazzurri si è subito adattato ed è diventato una banderuola anche perché con troppa facilità ha dimenticato che quando era al Milan aveva dirigenti che chiedevano di far espellere gli allenatori avversari……”\r\n\r\n“DE LAURENTIIS CHIACCHIERA DI MENO!”\r\n“De Laurentiis ha detto che un film su CALCIOPOLI dimostrerebbe i poteri forti che c’erano prima nel calcio e che ora non ci sono più? Dico al presidente del Napoli di chiacchierare di meno perché io nonostante 35 anni di esperienza solo con le intercettazioni mi sono accorto di quali erano davvero questi poteri all’interno del palazzo. E se ne accorgerà presto anche lui se mai si troverà a esser vicino a vincere qualcosa…..”\r\n\r\n5 MAGGIO 2002 – “MATERAZZI ORA BASTA! SE HAI PROVE FAI UNA DENUNCIA.”\r\n“Le dichiarazioni di Materazzi sullo scudetto del 2002? Il giocatore interista ha perso l’ennesima occasione per tacere. Hanno perso lo scudetto del 5 Maggio solo ed esclusivamente per colpa loro perché hanno buttato la partita contro la Lazio. Se comunque ha prove di queste strane manovre di cui parla, le tiri fuori e faccia una denuncia. Mi sono stufato di sentire queste cose, anche perché le intercettazioni hanno dimostrato che l’Inter faceva cose che noi della Juventus non abbiamo mai fatto! ”\r\n\r\nJUVE – FINALMENTE ECCO I GOAL DEGLI ATTACCANTI\r\n“La Juve è tornata operaia ed ha ancora una volta dimostrato che se gioca ad alti livelli agonistici può mettere sotto chiunque. La scelta di Delneri di passare al 4-3-3 e di riportare Chiellini sulla sinistra ha limitato i danni in difesa su quella zona del campo. Inoltre Marchisio riportato al suo ruolo naturale è stato molto più utile all’economia della squadra. Finalmente sono arrivati i goal degli attaccanti, grazie ai nuovi acquisti Matri e Toni, che magari non faranno fare il salto di qualità alla Juve ma sicuramente potranno esser utili nello sfruttare i cross che arriveranno dalle fasce. Con questa vittoria i bianconeri si riavvicinano alla zona Champions ma entrare nei primi quattro posti sarà comunque durissima.”\r\n\r\nMILAN – CHE BRUTTO SECONDO TEMPO\r\n“L’ennesimo assist di Ibrahimovic non è bastato al Milan per vincere a Genoa. La squadra rossonera ha giocato un buon primo tempo ma nel secondo tempo è sparita dal campo. I tanti assenti non sono un alibi ne una giustificazione. Sulla prestazione negativa del secondo tempo ha influito anche l’evanescenza di Cassano.”\r\n\r\nNAPOLI – E SEGNA SEMPRE CAVANI\r\n“Ennesima vittoria casalinga del Napoli trascinata dal solito Cavani, che continua a segnare implacabile. A Napoli abbiamo assistito purtroppo all’ennesimo goal fantasma della storia del calcio che per fortuna però non ha inciso sul risultato finale.”\r\n\r\nLAZIO – NON HO CAPITO LE STRANE SOSTITUZIONI DI REJA\r\n“La squadra biancoceleste ha perso la brillantezza di inizio campionato ed è ormai lenta nei riflessi e nei movimenti. Il pari del Chievo è meritato anche se non ho capito le strane sostituzioni di Reja…”\r\n\r\nPALERMO – TANTI BRAVI GIOVANI E UN CAMPIONE: PUO’ SOGNARE\r\n“Bella partita a Lecce con un’emozionante altalena di goal. Il Palermo è una bella squadra con tanti giovani e un campione, Pastore. Se gioca con maturità e testa, pensando ad esser più concreta che bella la squadra può sognare in grande.”\r\n\r\nUDINESE – VITTORIA FACILE CONTRO UNA SAMPDORIA IN CADUTA LIBERA\r\n“ Vittoria facile dei friulani su una Sampdoria in caduta libera. La squadra di Guidolin può inserirsi nella lotta per la zona alta della classifica mentre la squadra di Garrone dopo le cessioni di Cassano e Pazzini è in grandissima confusione e deve stare attenta a guardarsi dietro.”

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Pubblicato da
Alberto Zamboni