Messico-Roma, 6 motivi (5 milioni) per dirsi addio: il cognome pesante non lo ha aiutato, ma non ha alcuna colpa

Lo stadio Olimpico di Roma vuoto - Foto Lapresse - Jmania
Lo stadio Olimpico di Roma vuoto – Foto Lapresse – Jmania

Era arrivato con tantissime aspettative e in molti sostenevano fosse il nuovo crack dei giallorossi, invece è andato via.

C’è tanta attesa e curiosità nella capitale per capire e attendere come sarà la nuova Roma di Gasperini. In molti sono rimasti sorpresi dalla scelta fatta dal tecnico di accettare l’offerta dei Friedkin, anche perchè tutti erano sicuri che una volta lasciata l’Atalanta, che ha guidato per nove anni consacrandosi come una leggenda vivente del calcio italiano, Gasperini sarebbe finito in un top club che poteva competere tutti gli anni per vincere la Champions League.

O che al massimo avrebbe accettato la panchina che gli era stata offerta dalla Juventus, il club in cui aveva iniziato il suo percorso da allenatore nelle giovanili, e che lo avrebbe voluto come condottiero del gruppo per superare questi difficili anni.

Nella sua conferenza stampa di presentazione a Trigoria, l’ex tecnico della Dea non ha nascosto il fatto che la Vecchia Signora lo abbia cercato con una certa insistenza, dichiarando però di aver trovato più allettante la proposta giallorossa.

E così, grazie anche al pressing di Ranieri, diventato dirigente della Magica dopo aver salvato la squadra dalla crisi, Gasperini ha infine accettato di guidare i giallorossi.

Roma, ufficiale l’acquisto di Ferguson

E il primo acquisto fatto dai Friedkin ha letteralmente infiammato la piazza. Ferguson infatti, appena prelevato dal Brighton per una cifra vicina ai 40 milioni di euro, sembra, per talento, età e caratteristiche, quel tipo di calciatore che Gasperini ama far “esplodere”, un po come ha fatto con Hojlund, venduto dopo un solo anno al Manchester United per 70 milioni grazie alla sua guida tecnica che lo ha fatto crescere e migliorare come attaccante.

Giocare nella Roma però è molto diverso da giocare a Bergamo, perché si tratta di una piazza molto più calda ed esigente in cui non tutti hanno la personalità per giocare e reggere le pressioni.

Byron Moreno
Byron Moreno (Wikipedia) – Jmania.it

Roma, ecco perché è andato via dal club

Lo sa bene Moreno, un difensore che già durante i suoi primi giorni in Italia, ha dovuto convivere con uno dei cognomi più odiato dai tifosi italiani, e che richiama purtroppo quel Moreno che con il suo scandaloso arbitraggi, condannò la nostra nazional a uscire dal Mondiale contro la Corea.

Hector Moreno sbarcò a Trigoria nel 2017 ma purtroppo con la Magica disputò soltanto sei partite, complice anche il fatto che Di Francesco non lo riteneva funzionale al suo modulo, prima di trasferirsi alla Real Sociedad e ricominciare una nuova vita in Spagna.