La Juve continua a monitorare il mercato e per giugno ha già il piano per uno dei nuovi acquisti: accordo praticamente raggiunto a parametro zero.
Oggi è un giorno importante per la Juve. Contro l’Atalanta c’è bisogno di tornare alla vittoria visti gli ultimi risultati che hanno fatto perdere terreno in classifica. Il sogno Scudetto è svanito perché il ruolino di marcia dell’Inter è troppo veloce per poter rimanere attaccati ai nerazzurri, ma il rischio è che le squadre ora dietro in classifica possano sopravanzare.
Il Milan ha solamente un punto di ritardo e il super Bologna di Thiago Motta è sempre lì. C’è poi l’Atalanta che se dovesse ottenere il risultato pieno a Torino oggi sarebbe un nuovo ostacolo.
Max Allegri predica calma perché l’obiettivo principale è quello di arrivare nelle prime quattro e tornare in Champions League dopo un anno di digiuno. E poi si potrà pensare al mercato, con gli introiti europei che daranno nuova linfa alle casse del club.
La questione allenatore è di fondamentale importanza, perché Allegri ha sì ancora un anno di contratto ma le voci su un suo addio anticipato si fanno sempre più insistenti. Se dovesse esserci la separazione, ecco che Thiago Motta sarebbe il primo nella lista dei preferiti, oltre che al nome di Antonio Conte che circola sempre.
In ogni caso la società si sta già muovendo sul mercato giocatori e il profilo più seguito al momento è quello di Felipe Anderson. Diverse fonti danno praticamente per fatto l’accordo con il brasiliano che il prossimo primo luglio si libererà dalla Lazio.
Con i biancocelesti le trattative per il rinnovo sono ferme e nonostante i tentativi sembra che la scelta del giocatore sia quella di cambiare aria. A Torino lo aspetta un triennale da 4 milioni a stagione, cifra che Claudio Lotito non può raggiungere. Il presidente laziale non ha perso le speranze di trattenerlo e saranno decisivi i prossimi mesi, anche se, come detto, la scelta sembra fatta.
Sugli esterni la Juve è molto coperta anche in caso di un passaggio a un 4-3-3 – o un 4-2-3-1. Soulè può essere utilizzato per fare cassa, mentre con l’offerta giusta anche Federico Chiesa non è intoccabile. L’italiano è in scadenza nel 2025 e senza un rinnovo l’ipotesi cessione nella prossima estate può diventare molto credibile.