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Mercato Juve, il riscatto di Zakaria si complica. Ma in Bundesliga…

Il Chelsea non è intenzionato ad esercitare il diritto ad acquistare per intero il centrocampista, che però potrebbe ripartire subito.

Il riscatto di Zakaria è sempre più in bilico. Il centrocampista sta trovando diverse difficoltà nell’annata disastrosa del Chelsea e molto probabilmente tornerà alla Juve. Ma è destinato a ripartire subito.

Stasera la Juve si gioca la possibilità di tornare a contatto della zona Champions League contro la Lazio. Con i pareggi di Inter e Milan i bianconeri possono accorciare notevolmente in classifica nonostante la pesante penalizzazione di 15 punti. Dalla qualificazione alla competizione europea più importante dipenderà molto delle mosse di mercato juventine, sia in entrata che in uscita. Anche se alcune mosse saranno fatte indipendentemente dal risultato sportivo finale. Come i riscatti dei calciatori in prestito.

Calciomercato Juve, il Chelsea no al riscatto di Zakaria: lo svizzero è molto apprezzato in Bundesliga

(Photo by Shaun Botterill/Getty Images)

Solo 10 presenze stagionali, tra infortuni ed esclusioni per scelta tecnica che allontanano di molto le possibilità di un riscatto. Il futuro di Denis Zakaria difficilmente sarà al Chelsea. Il centrocampista non ha fornito le garanzie necessarie e né con Tuchel né con Potter è riuscito a ritagliarsi il suo spazio. Ora bisogna vedere come si comporterà con lui Lampard, ma è chiaro che l’ipotesi riscatto sta sbiadendo in maniera decisa. L’accordo fra Juve e Blues prevede un diritto di acquisto a 26 milioni dopo i 3 pagati per il prestito, ma i bianconeri non potranno contare su questo incasso a meno di uno stravolgimento.

Nonostante il mancato riscatto Zakaria però continua a essere corteggiato in Bundesliga, dove il Borussia Dortmund su tutti è pronto a piombare su di lui nella prossima estate. Le cifre saranno ovviamente inferiori rispetto a quelle previste dall’accordo con il Chelsea, ma la Juve potrebbe accontentarsi di una somma attorno ai 15 milioni di euro. Che consentirebbero ai bianconeri di realizzare comunque una plusvalenza.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni