Marotta si tutela: mercato finito con un ultimo parametro 0 | Colpo in stile Vidic, arriva gratis

Beppe Marotta
Beppe Marotta – Foto Lapresse – Jmania.it

Il direttore sportivo Beppe Marotta ha individuato un nuovo potenziale rinforzo per la difesa, gioca in Premier League 

L’Inter ha le idee chiare per il prossimo mercato. La campagna acquisti dell’estate 2024 sarà all’insegna dei ritocchi funzionali a rendere ancora più competitiva la rosa dei nerazzurri che si sono laureati con ampio anticipo e con merito Campioni d’Italia per la ventesima volta nella loro storia.

Si parte dalla colonna vertebrale di un organico che non rinuncerà ai propri pezzi pregiati e che cercherà di avere un maggior numero di giocatori per poter evitare eventuali emergenze nel corso di quella che sarà una stagione molto lunga.

Simone Inzaghi ha condiviso il piano dei direttori sportivi Beppe Marotta e Piero Ausilio, con investimenti mirati in diverse zone del campo e innesti che non stravolgano uno spogliatoio coeso.

Cambiamenti in vista soprattutto nel reparto offensivo con facce nuove oltre alla coppia titolare composta da Lautaro Martinez e Marcus Thuram, con tre giocatori richiesti dal mister per poter effettuare il giusto turnover, di cui uno è già stato bloccato per luglio e si tratta di Taremi.

Un nuovo nome per la difesa dell’Inter, gioca in Premier League

Per la difesa è richiesto un nuovo centrale. Se l’obiettivo principale resta il capitano del Torino e perno della Nazionale italiana Alessandro Buongiorno, la dirigenza sta valutando anche altri profili.

Uno di questi è Josh Brownhill, in forza al Burnley in Premier League, classe 1995 e il cui valore di mercato è di circa 15 milioni, un costo nettamente inferiore rispetto al talento dei granata. Un difensore roccioso che dovrà, nel caso, adattarsi al campionato italiano. Ma essendo in scadenza di contratto, può accasarsi subito.

Brownhill in campo con la maglia del Burnley - Foto ANSA - Jmania.it
Brownhill in campo con la maglia del Burnley – Foto ANSA – Jmania.it

L’Inter ha vinto lo Scudetto grazie alla difesa, tante le gare a porta inviolata per i nerazzurri

Quella dell’Inter è stata tra le difese meno battute d’Europa in questa stagione che volge al termine. Merito di interpreti di livello che hanno saputo contenere le folate avversarie e a un portiere affidabile come lo svizzero Sommer.

Vincere i campionati, soprattutto in Serie A, comporta avere un reparto arretrato diligente e difficilmente battibile e così è stato anche per il club milanese che ha conquistato anche la Seconda stella con il sesto derby consecutivo in cui hanno avuto la meglio dei cugini rossoneri. L’obiettivo futuro sarà quello di migliorare il percorso europeo, interrotto agli ottavi di finale di Champions League.