Manchester City-Juventus 1-2: interviste Allegri, Buffon e Morata

Manchester City-Juventus 1-2: le interviste post partita ad Allegri, Buffon e Morata. Non può che essere soddisfatto Massimiliano Allegri: la Juventus ha espugnato l’Etihad Stadium contro ogni pronostico e il tecnico toscano si scrolla di dosso un po’ di polemiche e critiche. “Siamo partiti dalle cose semplici come chiudere a dovere a centrocampo, dovevamo fare meglio in fase offensiva ma abbiamo concesso poco. Buffon è stato straordinario”, ha spiegato a Mediaset Premium.\r\n

Nella ripresa – continua – abbiamo fatto meglio anche in attacco, non ci siamo fatti prendere dalla fretta di dover portare a casa il risultato. Il calcio è strano, oggi sullo 0-1 su un velo di Bony abbiamo rischiato di prendere il secondo e invece poi abbiamo segnato. In campionato invece tanti tiri e non abbiamo mai vinto. Questa squadra la sto allenando realmente da una settimana, credo che tra Chievo e City si siano create buone prospettive per far bene. In campionato ci sono meno spazi, servirà più attenzione, mentre in Europa è diverso. Quando giochi la Champions è così affascinante che dà stimoli a tutti. E’ un’iniezione di fiducia, ci farà lavorare meglio. Se avessimo perso sarebbe stato diverso, è una questione psicologica. Prima della gara ho detto ai ragazzi di fare risultato e invertire la tendenza, non ci può aiutare nessuno e sono stati bravi. Cuadrado titolare? Ci ho pensato lunedì, credevo che tra le linee potessimo metterli in difficoltà. Lui e Morata hanno fatto una gara di sacrificio, per vincere devi attaccare ma anche difendere senza affanni. Con Juan mi sono arrabbiato perché mancava 1′ e lui doveva andare sulla bandierina, invece l’ha persa dandola a Sturaro e sono ripartiti. E’ finita, lì bisogna gestirla e non pensare di creare un’azione. Credere di poter difendere solo in 7 in certe partite è dura, il City ha talmente tanta qualità e rapidità che diventano imprendibili. I ragazzi invece hanno rallentato spesso l’azione e a difesa schierata non abbiamo mai subito – conclude – , solo su palloni persi.

\r\n\r\nAveva invitato i compagni a smetterla di piangersi addosso e di cominciare a fare la Juve: Gianluigi Buffon è stato uno dei protagonisti assoluti dell’impresa di Manchester.\r\n\r\nE’ il primo mattoncino importante della stagione abbiamo fatto una gara importante con attenzione, sagacia tattica, bravura tecnica e agonistica e in certi momenti un briciolo di fortuna. Non bisogna illudersi, è il primo mattone a cui dovranno seguirne tanti altri – continua a Mediaset – perché ce lo meritiamo ed è nelle nostre corde. Quando vinci certe gare in certi stadi e contro certi avversari, la consapevolezza nonché le emozioni che ti danno sono molto importanti, soprattutto per i più giovani. Ti dà adrenalina, ti fa crescere più rapidamente.\r\n\r\nUno dei protagonisti assoluti della serata è stato Alvaro Morata: lo spagnolo si è sacrificato tanto partendo dalla fascia sinistra, ha dato una mano in fase difensiva e ha messo a segno il gol della vittoria.\r\n\r\nE’ una vittoria importantissima – dichiara a Mediaset Premium – , non siamo partiti bene però abbiamo cambiato quasi mezza squadra e dobbiamo abituarci a giocare insieme. È un punto di partenza, quando giochiamo come sappiamo siamo tra le migliori d’Europa. Ho lavorato tutto il match in difesa poi ho avuto la fortuna di segnare e abbiamo vinto.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni