Mai più in Serie A: l’errore in Inter-Roma costa caro a Fabbri | Marotta ha deciso con Gravina
Clamoroso, dopo le polemiche sul match tra Roma e Inter arriva la decisione: l’errore costa carissimo all’arbitro. È stato sospeso.
Per l’Inter di Simone Inzaghi è purtroppo notte fonda in campionato. Certo, i nerazzurri non hanno di sicuro il tempo di deprimersi perché adesso ad attenderli c’è la semifinale di Champions League contro il Barcellona.
Una sfida tutt’altro che semplice, con i calciatori che dovranno essere bravi a mettere da parte quanto accaduto in campionato, per concentrarsi invece esclusivamente sul match contro il club spagnolo. Anche perché il Barcellona di Flick sta arrivando al momento più importante della stagione nella migliore condizione atletica possibile, come ha dimostrato anche la recente vittoria del Clasico contro il Real Madrid.
E potranno per lo più contare su un Yamine Lamal che nelle ultime settimane sembra in stato di grazia. È per certi versi assurdo pensare che un ragazzo di soli 17 anni possa aver avuto un impatto così devastante sul calcio mondiale, diventando nel giro di un anno e mezzo, uno tra i primi tre calciatori al mondo.
Yamal non avrà forse il talento puro di Messi ma di certo lo sta persino battendo in termini di precocità. Basti solo pensare che l’argentino a 17 anni aveva solo 7 presenze nel Barcellona, mentre il fuoriclasse spagnolo ne ha già accumulate più di 100, con un Europeo vinto oltretutto da protagonista.
La crisi dell’Inter
Insomma, sarà una partita complicatissima per l’Inter, con la squadra di Inzaghi che si ritrova oltretutto ad avere una pressione aggiuntiva per via del fatto che la Champions potrebbe essere diventato l’unico trofeo da inseguire.
L’eliminazione in Coppa Italia aveva già fatto svanire il sogno di fare il triplete e subito dopo è arrivata la debacle anche in campionato.
Roma-Inter, l’errore costa carissimo all’arbitro
La disfatta contro la Roma infatti, ha permesso al Napoli di superare i nerazzurri in vetta e adesso lo scudetto è letteralmente nelle mani dei partenopei. La partita contro i giallorossi ha però fatto discutere e infuriare l’intero mondo nerazzurro a causa di un errore marchiano dell’arbitro Fabbri, colpevole di non aver dato un rigore netto su Bisseck.
La disattenzione è stata così plateale ed evidente, ed è notizia di queste ore che l’AIA ha deciso di “fermare” Fabbri per alcune giornate proprio per punirlo da questo errore che ha danneggiato in modo così marcato l’Inter.