Lo psicologo indica la via alla Juve: “Serve una vittoria”

La Juventus che non vince più fi­nisce sul lettino dello psicologo. Nonostante un buon precampionato, da qualche settimana la squadra di Del Neri sembra aver perso la bussola e in campionato è ancora a secco di vittorie: la squadra soffre, reagiscemva viene spesso punita per distrazioni e mancanza di concentrazione nei momenti clou. Ne sono testimonianza sin qui i tanti gol incassati in modo rocambolesco. Ecco cosa ne pensa il dott. Vercelli.\r\n\r\nDottor Vercelli, due indizi (3-3 dopo il vantaggio per 3-2 ndr) fanno una prova?\r\n“Diciamo che due volte non possono es­sere ancora considerate un ‘vizio’. Sa­rebbe troppo presto“.\r\n\r\nMa perché lo schema si ripete? Pare che i giocatori improvvisamente si ri­lassino e perdano mordente. Come uscirne? \r\n”Quando si verifica una tendenza del ge­nere, occorre ridefinire subito gli obietti­vi successivi“.\r\n\r\nOk, ma sprecare una fortuna come il 3-2… \r\n”Una volta in vantaggio, i meccanismi si sono inceppati. E’ mancata l’attenzione”.\r\n\r\nPerché si dice approccio sbagliato al­la partita? \r\n”Bisognerebbe distinguere tra i singoli giocatori. Spesso non si ha la consapevo­lezza del punto di forza avversario. O non si ha la mentalità giusta. Così, si sot­tovaluta chi c’è di fronte”.\r\n\r\n(Credits: Tuttosport)\r\n

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Pubblicato da
Alberto Zamboni