“Li guarderò tutti allo stesso modo”: Gasp si trasforma in Mourinho I Dopo l’Inter, la Roma: “Non lo stesso errore”
Gasperini si trasforma in Mourinho: dopo l’Inter, il tecnico della Roa non ha più intenzione di fare lo stesso errore. Ecco cosa ha dichiarato.
Molti appassionati di calcio son rimasto sorpresi dalla scelta fatta da Gasperini di accettare l’offerta della Roma e diventare così il nuovo tecnico dei giallorossi, dopo la fine della sua esperienza all’Atalanta durata nove anni, e che resterà nella storia del calcio italiano come uno dei più grandi capolavori sportivi di sempre.
Non ci sono infatti altri modi per definire il ciclo avviato da Gasperini a Bergamo durata quasi un decennio e che ha portato un club che per tutta la sua storia era abituato a veleggiare nella parte sinistra della classifica, a diventare una vera e propria forza del calcio italiano.
Sotto la guida del Gasp, la Dea è stata infatti in grado di qualificarsi regolarmente alla Champions League, e arrivando a incutere timore persino a colossi come il Manchester City e il Liverpool, quest’ultimo sconfitto per tre a zero dalla Dea in Champions League in quella che forse è stata la partita più iconica, insieme alla finale vinto contro il Bayer Leverkusen, della sua gestione.
Per tutti questi motivi una volta che aveva deciso di lasciare l’Atalanta, tutti erano convinti che il tecnico fosse ormai destinato a lasciare il calcio italiano per prendere la guida di un top club in grado di competere ogni anno per la vittoria della Champions League.
La scelta di Gasperini di allenare la Roma
E invece, Gasperini ha scelto a sorpresa la Roma, nonostante sia una squadra in crisi da anni e i Friedkin non possano certo garantirgli un mercato stellare per puntare davvero a fare qualcosa di straordinario come vincere uno scudetto.
Chissà che Gasperini non sia rimasto dalla sua esperienza all’Inter, la sua prima in un top club, e che i rivelò un disastro totale, sia perché Marotta non aveva mai avuto davvero fiducia in lui, sia perchè, come Gasp ammise in seguito, ebbe troppo timore reverenziali dei senatori e decise di non sconvolgere gli equilibri della squadra.
Il fallimento di Gasperini all’Inter
D’altronde, che calciatori vanno trattati tutti allo stesso modo è stato anche il mantra di un top player come Mourinho che invece nella sua conferenza stampa di presentazione come tecnico dell’Inter, disse, riferendosi ai suoi calciatori, “li guarderò tutti allo stesso modo”.
E proprio dopo quel terribile fallimento all’Inter, come ha raccontato lui stesso in seguito, Gasperini si trasformò in Mourinho, iniziando a trattare tutti i calciatori allo stesso modo.